Francavilla al Mare – “Ci aspetta una campagna elettorale intensa e una fase di rinascita politica che dovrà assicurare a Francavilla un governo cittadino in grado di assicurare continuità a progetti, opere e iniziative”, così Gianni Cordisco, nei panni di commissario del Pd di Francavilla.
Definito il candidato, è ora tutto pronto per l’avvio della campagna elettorale e la definizione delle liste per il voto di settembre. “Voglio ringraziare Mirko Di Muzio per il lavoro svolto in questi mesi insieme a tutto il gruppo – riprende Cordisco – un apporto corale determinante che ci preme avere ancora a disposizione, per la qualità di cui è depositario e perché dovremo concentrare le nostre forze e puntare al risultato, che è quello di continuare il cammino governativo che in questi anni ha cambiato Francavilla, aprendo alla città una via di crescita e sviluppo che è sotto gli occhi di tutti e che non può rischiare battute d’arresto o, peggio, infruttuosi ritorni al passato. Dobbiamo dunque fare uno sforzo e andare oltre il dibattito intestino, i bisogni, pur legittimi, di confronto sulla scelta del candidato, oggi sono superati dalla volontà di andare avanti insieme alla coalizione civica e a Luisa Russo candidata, e di ripagare la fiducia della cittadinanza, che in questi anni ha scelto chiaramente da che parte stare. Si tratta di un’operosità che il Pd conosce bene da sempre e che non può mancare ora, perché comincia una fase importante, quella di rinascita post pandemica in cui il Pd deve poter essere in grado di fare al meglio la sua parte e utilizzare tutti gli strumenti per assicurare alla città di essere ricompresa nelle opportunità e nei finanziamenti governativi che arriveranno con il PNRR e il recovery. Francavilla in questi anni ha conosciuto una svolta vera e il Pd rivendica in pieno il lavoro compiuto per renderla possibile in ognuno dei dieci anni di Amministrazione Luciani.
Ora raccoglieremo le candidature migliori per aggiungere nuovi capitoli a questa storia e a quanti scenderanno in campo va il mio appello a mettere a disposizione competenze, idee ed energie migliori per continuare a fare quella differenza che ha fatto di Francavilla una città nuova, dandole un posto di riferimento sul territorio regionale che prima non aveva e che non avrà se tornerà nelle mani di chi l’ha già governata ma non è stato in grado di costruirle un futuro”.