Manoppello – La città si prepara a celebrare il 16 e 17 maggio prossimi le Festività in onore del Volto Santo e di San Pancrazio Martire, con la dovuta sobrietà e nel rispetto delle norme per il contenimento del Covid 19. Il protrarsi dell’emergenza sanitaria impone infatti anche quest’anno una festa all’insegna della sobrietà che sarà celebrata osservando un programma esclusivamente religioso.
Non avrà luogo pertanto la Solenne Processione domenicale che ha accompagnato per secoli il Sacro Veloche lasciando la Basilica, giungeva nella chiesa di San Nicola, nel centro storico cittadino, per fare ritorno, sempre in processione, il lunedì successivo.
In accordo con le Autorità Ecclesiastiche e con i Frati Minori Cappuccini che custodiscono la Veronica, la reliquia del Velo di Gesù sarà, comunque, trasferita, nei giorni di festa, dalla Basilica del Volto Santo alla Chiesa di San Nicola di Bari.
Diverse le funzioni religiose previste che culmineranno nella mattinata del 17 maggio, alle ore 11:00, con una Santa Messa presieduta dall’arcivescovo della Diocesi Chieti-Vasto Monsignor Bruno Forte e concelebrata dal Ministro dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini Padre Provinciale Frate Matteo Siro nella Chiesa di San Nicola di Bari. La funzione sarà aperta ai fedeli nel numero previsto dalla normativa vigente e, per permettere a un più ampio numero di persone di assistere alla celebrazione, seppure a distanza, la Santa Messa sarà trasmessa in diretta sia in televisione (Rete 8, Canale 10 del digitale terrestre) che sulla pagina Facebook del Comune di Manoppello.
“Invito tutti i Manoppellesi ad unirsi alle celebrazioni con la devozione che ci ha sempre contraddistinti e a rendere omaggio al Volto Santo appendendo ai balconi e alle finestre delle proprie abitazioni drappi e coperte in segno di rispetto e sincera partecipazione – ha scritto il sindaco Giorgio De Luca in una lettera aperta ai cittadini – e ringrazio per la disponibilità le Autorità Ecclesiastiche, il Consiglio Pastorale, il Comitato Feste, la Protezione civile, i dipendenti comunali e quanti si stanno impegnando nell’organizzazione delle ormai prossime festività patronali. L’esortazione è ad evitare ogni forma di assembramento, a rispettare le disposizioni vigenti e a vivere questo momento nell’intimità e nella fede”.