Pescara – La visita in Abruzzo del Generale di Corpo d’Armata, Francesco Paolo Figliuolo, Commissario straordinario per l’emergenza Covid, accompagnato dal Capo Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, è stata l’occasione per toccare con mano come stia operando la macchina organizzativa regionale impegnata nella lotta alla pandemia, soprattutto sul fronte della vaccinazioni, nonostante le difficoltà legate alle caratteristiche orografiche del territorio in cui sono disseminati decine di Comuni minuscoli. Ad accoglierli, questa mattina, a Pescara, nel palazzo del Presidenza della Regione, in piazza Unione, il presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio, l’assessore alla Salute, Nicoletta Verì, ed il presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri.
“Ho ringraziato il Gen. Figliuolo per gli impegni assunti soprattutto in merito alla fornitura dei vaccini – ha affermato Marsilio – l’obiettivo è quello di consentire all’Abruzzo di mantenere il ritmo delle vaccinazioni che ora viaggiano intorno a quota11mila-12mila giornaliere e, se possibile, superare anche questa soglia. Il Commissario straordinario, dal canto suo, ci ha fatto i complimenti sia per l’organizzazione che per i traguardi già centrati ma l’ho ringraziato, a nome degli abruzzesi, per il grande spirito di collaborazione che sta caratterizzando il lavoro comune per portare l’Italia e quindi anche l’Abruzzo fuori dalla pandemia”.
In mattinata, prima della visita all’Hub vaccinale di via Tirino, c’era stato l’incontro con i quattro prefetti abruzzesi finalizzato al potenziamento, insieme ai 305 sindaci, della rete dei vaccini sul territorio. Figliuolo, davanti ai giornalisti, ha ribadito che il mese di maggio rappresenta un mese di transizione e ha detto anche di aspettarsi 17 milioni di vaccini. Arriveranno con cadenza settimanale così come sono arrivati in questa prima settimana. Per quanto riguarda le vaccinazioni nei luoghi di lavoro, il Generale ha sottolineato che i punti aziendali partiranno più avanti quando ci saranno più vaccini e dopo aver messo in sicurezza gli over 65 e i fragili. Per quanto riguarda l’Abruzzo, che Figluolo conosce bene, perché, ha spiegato, dal ’74 trascorre le sue vacanze a Silvi Marina, in provincia di Teramo, la situazione attuale è buona. Rispetto ai dati delle scorse settimane, il Commissario straordinario ha confermato che è stato fatto un scatto in avanti. L’auspicio, in ambito di vaccinazioni, è quello di un maggiore coinvolgimento dei medici di famiglia e ha garantito l’arrivo di ulteriori team mobili da inviare nei piccoli centri rurali e montani. Nel pomeriggio il generale Figliuolo ha visitato l’hub vaccinale di San Vittorino a L’Aquila.
VISITA FIGLIUOLO E CURCIO, LIRIS: “PERSONE CHE CONOSCONO BENE TERRITORIO E TRAGEDIE, GRANDE ATTACCAMENTO ALL’ABRUZZO”
L’AQUILA- “La visita del generale Francesco Paolo Figliuolo e del capo del Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, testimonia la grande vicinanza all’Abruzzo, alla provincia dell’Aquila in particolare, di persone che conoscono bene questo territorio e che hanno vissuto in prima linea le fasi delle emergenze più delicate”. Lo dice l’assessore regionale alle Aree interne, Guido Liris.
“Oggi – aggiunge Liris – Figliuolo e Curcio hanno potuto toccare con mano l’imponente organizzazione che si sta mettendo in piedi per quanto riguarda l’ambito vaccinale, la sfida più importante per sconfiggere la pandemia. È su questo che ci stiamo misurando e su questo le istituzioni dovranno rendere conto alla popolazione, giorno dopo giorno. Al netto dei disagi che potrebbero comunque verificarsi, ciò che conta è la copertura vaccinale: stiamo facendo il massimo per raggiungere percentuali elevate nel più breve tempo possibile, in modo da ridare voce forza a un’economia che per troppo tempo stata messa in condizioni critiche”.