Pescara – «È passato più di un mese dal deposito dell’interrogazione in cui denunciavo gli errori e i ritardi della Giunta Masci sui lavori per la messa in sicurezza di Strada Catani e nel Consiglio Comunale del 28 aprile la discuterò. Dopo tutto questo tempo di totale silenzio da parte dell’amministrazione comunale, si è levata finalmente una voce, ma non si è trattata di quella di un politico o di un tecnico, ma di quella, comunque silenziosa, di un atto amministrativo, che ha spostato ancora un po’ più in là l’avvio dei lavori, evidenziando nuovamente gli errori politici e tecnici.»
È quanto annuncia la Consigliera Comunale del Partito Democratico Stefania Catalano che ricorda come con la Determina n. 628 del 21 aprile 2021, il Dirigente del Settore Lavori Pubblici del Comune di Pescara, l’Arch. Trisi, ha infatti affidato al Geom. Di Felice il “Servizio di frazionamento per acquisizione aree e/o immobili soggetti ad esproprio”, necessario all’avvio dei lavori di Via Catani.
«Appare sconcertante che solo a questo punto, con i lavori già affidati, il Comune si sia accorto di aver bisogno di questa ulteriore procedura per l’inizio dei lavori.» Commenta Catalano. «Che si stia sanando una carenza degli atti necessari all’avvio della procedura lo ammette, di fatto, la stessa Amministrazione. Infatti, nella determina per l’affidamento del servizio, tra le condizioni imposte al professionista è stato stabilito un tempo massimo di 10 giorni per l’esecuzione, con penali che scattano dal primo giorno di ritardo, quasi come se fosse quest’ultimo il colpevole di questa incredibile situazione e come se bastassero un paio di giorni di meno a rendere meno inaccettabile il fatto che dei lavori, destinati tra l’altro alla messa in sicurezza di una scarpata e di una frana, non siano ancora partiti pur essendoci una ditta pronta all’opera dal settembre 2020.
Una storia infinita dunque, per un lavoro tra l’altro di modesta entità economica che proprio per questo ha potuto godere di procedure semplificate, che però non sembrano avere avuto la giusta priorità da parte degli organi politici del Comune, per i quali evidentemente, i Colli di Pescara sono prioritari solo quando si tratta di fare cassa con le multe dell’autovelox di Via Di Sotto.
Voglio ricordare che si tratta di lavori connessi agli eccezionali eventi meteorologici del dicembre 2013, il cui finanziamento è frutto dell’impegno del centrosinistra in Regione e in Comune. Un intervento necessario per arginare una problematica di dissesto idrogeologico su cui la Giunta Masci sta perdendo tempo nonostante al suo insediamento abbia trovato già pronti sia i fondi che il progetto esecutivo.
Speriamo, tuttavia, che effettuato questo servizio, i lavori possano finalmente partire, mettendo finalmente in sicurezza una strada importante per i Colli e per tutta la Città di Pescara».