giovedì , 21 Novembre 2024

Da oggi il Parco Nazionale della Maiella diventa Geoparco mondiale dell’Unesco

Riconosciuto con il nome di ‘Majella Geopark’

L’Aquila – “La nascita del ‘Maiella Geopark’, geoparco mondiale Unesco, rappresenta una opportunità straordinaria per l’Abruzzo ed in particolare per queste aree di elevata valenza sotto l’aspetto ambientale, economico e turistico” – lo ha affermato il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, in occasione della Giornata mondiale della Terra che coincide con il riconoscimento del territorio del Parco Nazionale della Maiella come Geoparco mondiale dell’Unesco.

“Un riconoscimento che premia il lavoro portato avanti dal presidente del Parco Zazzara e dal direttore Di Martino a cui vanno i miei complimenti per il traguardo conseguito e che ha visto anche ol contributo fattivo della Regione Abruzzo – ha aggiunto Marsilio – nel luglio 2019 l’assessore all’Ambiente, Nicola Campitelli, accompagnò due valutatori, scelti dal Consiglio dell’Unesco Global Geoparks, la rete mondiale dei Geoparchi dell’Unesco, per verificare l’effettiva valenza, soprattutto geologica, dell’area nonché altre importanti caratteristiche. In aggiunta, a sostegno della conservazione e rivalutazione del patrimonio di geositi, fu sottoscritto dalla Regione Abruzzo, dal Parco nazionale della Maiella, dall’Agenzia del Demanio e dagli altri enti coinvolti un protocollo per la valorizzazione del complesso delle ex miniere di bitume della Maiella settentrionale. Oggi festeggiamo questo importante riconoscimento che farà diventare quell’area punto di riferimento per appassionati di ambiente e natura da tutto il mondo. Ringrazio gli uffici ambiente della Regione e il prezioso lavoro dell’assessore Campitelli che hanno permesso il raggiungimento di questo obiettivo”.

PD: “Parco Maiella Geoparco Unesco è occasione storica per l’Abruzzo”

“Il Parco della Maiella che diventa Geoparco dell’Unesco è un’occasione storica per il nostro Abruzzo e anche un modo per rilanciare la nostra identità di Regione Verde d’Europa”: lo dichiarano Michele Fina e Chiara Zappalorto, segretario e vicesegretaria del Partito Democratico abruzzese.

Fina e Zappalorto spiegano: “Se questo risultato è diventato possibile bisogna dare atto dello straordinario lavoro di tutti coloro che sono stati il motore, il cervello e le braccia del Parco, quindi il personale, i geologi, gli ambientalisti, gli esperti di flora e fauna che in questi anni hanno accompagnato e determinato la vita di un’area importante per la sua biodiversità, oltre che per la sua bellezza. Vanno poi ringraziati in modo particolare i Comuni che fanno parte del Parco e che vi hanno investito e creduto. Ora bisogna avviare un lavoro virtuoso che assicuri tutte le tutele e le possibilità di sviluppo e, al contempo, puntare sull’Ambiente come elemento di forza della nostra promozione turistica. Il nostro verde racchiude montagna, borghi, cultura, enogastronomia, storia, tradizione e innovazione: questo Abruzzo è la terra del futuro e siamo convinti che la ripresa anche economica debba partire proprio da qui. Il circuito del Global Geoparks Network è un’occasione formidabile non solo per far conoscere il nostro Parco, ma per aprire le porte alla promozione internazionale del verde d’Abruzzo e di tutto il Mezzogiorno”.

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