«I comuni sono le prime Agenzie di sviluppo del territorio e dobbiamo liberare le energie a loro disposizione»
Pescara – Si è tenuto oggi, nella sede del Senatore e Presidente della 6a Commissione Finanze e Tesoro del Senato della Repubblica, l’incontro in collegamento digitale alla presenza del Direttore Centrale e Vice Capo Dipartimento vicario per gli Affari interni e territoriali del Ministero dell’Interno, S.E. Dott.ssa Caterina Amato, con i Sindaci dei Comuni abruzzesi privati della presenza dei Segretari comunali.
“Ho voluto organizzare questo incontro – ha dichiarato D’Alfonso – perché occorre trovare tra le risorse umane disponibili, anche mediante un intervento normativo, una soluzione alla carenza dei Segretari comunali, soprattutto nei nostri piccoli centri. Una figura fondamentale – continua D’Alfonso – poiché consente la correttezza procedurale, della cultura della legalità che si declina nei comuni del nostro ordinamento nazionale”.
Durante l’incontro, numerosi sono stati gli interventi dei sindaci presenti che hanno evidenziato come sono circa 200 i comuni abruzzesi che si trovano oggi a non avere tra le disponibilità delle proprie risorse umane il Segretario comunale, che per i sindaci rappresenta una sicurezza necessaria per il proprio territorio, e che l’immediata soluzione – come emerso nella riunione – sarebbe quella di sbloccare il prima possibile la graduatoria che garantirebbe nuova linfa vitale.
“Conosciamo le criticità e le problematiche su questo fronte, soprattutto dei piccoli e piccolissimi comuni – ha commentato intervenendo il Direttore centrale del Ministero dell’Interno Amato – e posso dire che abbiamo adottato già una serie di misure di semplificazione e di velocizzazione per immettere nel sistema quante più figure di Segretario comunale possibili. Inoltre, abbiamo anche adottato misure per l’utilizzo dei Vicesegretari e convenzioni di segreteria per venire incontro alle esigenze del territorio”.
“Quello che dovremo fare in questi giorni – ha spiegato concludendo il Senatore – è produrre, insieme ad ANCI Abruzzo, un dossier puntuale sulle carenze nei piccoli Comuni. Come legislatore chiederò più risorse e non solo il riuso delle risorse già disponibili per avere un Segretario comunale dedicato in ogni comune. È materia della competenza politica far penetrare l’idea che le Agenzie di sviluppo principali sono i Comuni, e adesso con il Recovery se vogliamo misurare appalti e operatività, dobbiamo necessariamente coinvolgere i comuni nel pieno della loro energia amministrativa. Sono in contatto anche con Antonio Naddeo, Presidente di ARAN, con il quale cercherò di capire quando può arrivare il tempo nel quale le carenze, soprattutto per i piccoli comuni, possano essere sanate”.