Casi positivi a 61803 (+417 su 6557 test)
Pescara, 19 mar. – Sono complessivamente 61803* i casi positivi al Covid 19 registrati in Abruzzo dall’inizio dell’emergenza. Rispetto a ieri si registrano 417 nuovi casi (di età compresa tra 6 mesi e 97 anni).
*(il totale risulta inferiore in quanto è stato eliminato 1 caso comunicato nei giorni scorsi e risultato duplicato)
I positivi con età inferiore ai 19 anni sono 88, di cui 19 in provincia dell’Aquila, 14 in provincia di Pescara, 41 in provincia di Chieti e 14 in provincia di Teramo.
Il bilancio dei pazienti deceduti registra 29 nuovi casi e sale a 1972 (di età compresa tra 57 e 95 anni, 6 in provincia di Chieti, 19 in provincia di Pescara, 2 in provincia di Teramo e 2 in provincia dell’Aquila).
Del totale odierno, 23 casi sono riferiti a decessi avvenuti nei giorni e comunicati solo oggi dalle Asl.
Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 48868 dimessi/guariti (+526 rispetto a ieri).
Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 10963 (-139 rispetto a ieri).
Dall’inizio dell’emergenza Coronavirus, sono stati eseguiti complessivamente 838388 tamponi molecolari (+4731 rispetto a ieri) e 329246 test antigenici (+1826 rispetto a ieri).
Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici del giorno, è pari a 6.3 per cento.
672 pazienti (+5 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 88 (-1 rispetto a ieri con 7 nuovi ricoveri) in terapia intensiva, mentre gli altri 10203 (-143 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.
Del totale dei casi positivi, 14768 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+110 rispetto a ieri), 15678 in provincia di Chieti (+163), 16453 in provincia di Pescara (+61), 14210 in provincia di Teramo (+74), 508 fuori regione (+9) e 186 (-1) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.
Lo comunica l’Assessorato regionale alla Sanità.