La presentazione del Rapporto sulla Condizione Assistenziale dei Malati Oncologici rappresenta, ormai da 12 anni, l’occasione per tracciare un bilancio del contributo del volontariato al miglioramento delle cure e della assistenza, illustrando i traguardi raggiunti, ma anche, con trasparenza, quelli ancora lontani, e per porre nuovi obiettivi.
Il Rapporto è diventato così un crocevia tra il passato ed il futuro dell’assistenza al paziente oncologico. Conoscere da dove veniamo, infatti, può dare un grande contributo al ragionamento sulla direzione da intraprendere e il campo della politica sanitaria non fa eccezione. In modo particolare gli argomenti trattati nella dodicesima edizione presentano profili fortemente innovativi e costituiscono un’indicazione preziosa, soprattutto per il decisore politico.
Le associazioni abruzzesi federate in FAVO, nell’organizzare questo Webinar, intendono dare un forte segnale: sono pronte ad assumersi la responsabilità di partecipare alla costruzione e/o alle revisioni critiche dei percorsi diagnostico terapeutici del loro territorio per arrivare ad una più globale presa in carico del malato oncologico e della sua famiglia.
Darà avvio ai lavori il Prof. Francesco De Lorenzo – Presidente FAVO e modera l’evento il Sig. Federico Falcone – giornalista di MarsicaLive.
La Presentazione del Rapporto e le aree tematiche affrontate, nel Webinar, vedranno intervenire i seguenti relatori:
- Dott.ssa Paola Varese – Presidente del Comitato Scientifico FAVO – “I PDTA: Tutela del percorso del malato”;
- Dott.ssa Rosanna Di Natale – Federsanità ANCI – “I PDTA nell’era post Covid”;
Comitato Umbria-Marche-Abruzzo Pag. 1 a 2 - Prof. Marco Bellani – Presidente S.I.P.O. (Società Italiana di Psico-Oncologia) – “La Psiconcologia nei PDTA per le persone affetta da malattia oncologica” e “Gli interventi psico-oncologici nei PDTA delle Reti Oncologiche:superare le difficoltà”;
- Prof. Ettore Cianchetti – già Direttore Breast Centre ASL di Chieti – “Lo stato attuale della rete senologica abruzzese e del PDTA dell’Eusoma Breast Centre della ASL di Chieti”.
Perciò si parlerà di PDTA e di PDTA in tempo di Covid con le proposte di FAVO, per una visione dei PDTA post Covid in una visione Europea, della psico-oncologia nei PDTA, delle Reti Oncologiche Regionali e dei PDTA in Abruzzo. In questo modo saranno sviluppati i punti 7 – 8 – 9 del Rapporto FAVO.
Ma cos’è un PDTA
Esistono diverse definizioni di PDTA acronimo di Percorso Diagnostico-Terapeutico Assistenziale.
Ne abbiamo scelte due: la prima centrata sull’organizzazione, la seconda sulla persona. - I PDTA sono modelli locali che, sulla base delle linee guida ed in relazione alle risorse disponibili, consentono un’analisi degli scostamenti tra la situazione attesa e quella osservata in funzione del miglioramento della qualità.
- I PDTA sono strumenti che permettono di delineare, rispetto ad una o più patologie o problema clinico, il miglior percorso praticabile all’interno di una organizzazione e tra organizzazioni per la presa in carico del paziente e della sua famiglia.
Inutile affermare che per FAVO la seconda definizione è quella che più risponde alle esigenze dei pazienti. I passaggi sono gli stessi, ma la visione cambia.
L’azione di F.A.V.O. si rafforza, a livello regionale a mezzo coordinamenti, affinché le battaglie portate avanti a livello centrale, e i conseguenti risultati ottenuti, trovino effettiva applicazione nel territorio, nell’interesse dei malati e delle loro famiglie. Nello specifico U.M.A. è il Coordinamento delle Regioni Umbria-Marche-Abruzzo che nella nostra regione vede l’attivo coinvolgimento delle associazioni in intestazione – due formate ed a sostengo dei pazienti adulti ed una da genitori di piccoli pazienti oncoematologici.
Ci preme ricordare che l’8 marzo 2017 nasceva a Roma FAVO DONNA, voluta dall’Assemblea di FAVO. FAVO DONNA vede la rappresentanza femminile di 41 associazioni federate e Favo Abruzzo ha scelto questa data anche per richiamare alla memoria degli abruzzesi FAVO DONNA .