Francavilla al Mare – A margine dell’Assemblea Aca di approvazione del Bilancio che si è tenuta nella giornata di oggi pubblichiamo la dichiarazione rilasciata dal Sindaco di Francavilla Antonio Luciani .
“Non voglio parlare di politica e voglio fare il populista dicendo che sono tutti uguali! Ora vi parlo del nostro Stato e delle società pubbliche. Vi parlo di Aca, di Ersi, di società di revisione, di bilanci, di nuove tariffe dell’acqua, di emergenza covid e di extramorosità. Tante parole incomprensibili e quindi ve la faccio semplice. Ho votato CONTRO l’approvazione di un bilancio che prevede l’incasso di 16 milioni di euro per conguagli 2018/2019 che pagheremo noi cittadini. Con l’ulteriore beffa che di questi 16 milioni, oltre 5 l’Aca li pagherà allo Stato per le tasse. Burocrazia, uno Stato assurdo che tassa se stesso e noi cittadini che non ce la facciamo più. Sono contento di aver trovato in linea con le mie posizioni i colleghi sindaci di Spoltore e San Giovanni Teatino.
Per non parlare, infine, della “pezza a colori” di alcuni colleghi di centrodestra, il tentativo di produrre un documento presumibilmente sottoscritto da sindaci ma col sottoscritto mai condiviso, e dal quale completamente mi dissocio. Unica nota positiva? Il servizio del’Aca: quello funziona… o no? E soprattutto, la politica con la P maiuscola, dove è finita? W l’acqua pubblica”.
Per non parlare, infine, della “pezza a colori” di alcuni colleghi di centrodestra, il tentativo di produrre un documento presumibilmente sottoscritto da sindaci ma col sottoscritto mai condiviso, e dal quale completamente mi dissocio. Unica nota positiva? Il servizio del’Aca: quello funziona… o no? E soprattutto, la politica con la P maiuscola, dove è finita? W l’acqua pubblica”.