Il laterale croato, classe 1996, ha affrontato lo scorso anno la Tombesi con la maglia del Buldog Lucrezia. Potenza e propensione al gol le sue armi migliori. «Molto contento di essere qui. Giocherò con compagni di grande valore, faremo una bella stagione»
Ortona. La Tombesi arricchisce il roster in vista della stagione 2020/2021, annunciando il suo quinto straniero. Dopo Silveira, Adami, Sardella e Bordignon, ecco il croato Antonio Jamicic. Veloce, potente, già esperto ma con ancora ampi margini di miglioramento, Jamicic ha siglato sedici gol con la maglia del Buldog Lucrezia nell’ultimo girone B di A2. Di quelle reti, due sono state segnate alla Tombesi, equamente divise tra andata e ritorno. Con il suo arrivo, mister Marzuoli avrà a disposizione un’altra arma importante per il prossimo campionato.
«Ho scelto la Tombesi perché rappresenta il prossimo passo, quello più naturale, per la mia crescita e il prosieguo della mia carriera – queste le prime parole in gialloverde di Jamicic –. Sono molto contento della decisione presa e voglio ringraziare mister Marzuoli e il direttore Morena per aver fatto tutto il possibile per portarmi a Ortona. La Tombesi dello scorso anno, contro la quale ho giocato due partite molto dure ed equilibrate, aveva grande qualità e penso che, se non avessero avuto tutti quegli infortuni, sarebbe sicuramente stata tra le prime quattro squadre del campionato. Non ho ancora visitato la città di Ortona, ma ciò che mi ha colpito quando ci ho giocato è stata la presenza dei tifosi, gli stessi che avevo già visto a Lucrezia, ed è bello essere seguiti da un gruppo di tifosi affezionati, sia dentro che fuori casa».
Il roster della Tombesi è ormai quasi completo. Osservandolo, quali sono secondo te gli obiettivi che la squadra può porsi? E i tuoi personali?
«Ho giocato l’anno scorso contro Sardella, Adami e Silveira e conosco di fama Andrei Bordignon: le loro qualità sono indubbie e la loro esperienza sarà molto preziosa. Gli altri compagni, onestamente, non li conosco, ma sono certo che se la società li ha scelti sono tutti molto bravi e che insieme potremo lottare per le posizioni di vertice in classifica. Quanto al mio obiettivo personale, come ogni stagione sarà quello di crescere e di dare il massimo con lavoro duro, impegno e qualità. Voglio dimostrare sul campo le doti per le quali la Tombesi mi ha scelto».