Montesilvano – «Dopo 4 settimane dalla nostra segnalazione sui fanghi lungo la sponda destra del Fiume Saline in prossimità della foce a ridosso dell’area di rimessaggio delle imbarcazioni, nessuna risposta è pervenuta da Comune e Regione, nel frattempo i cumuli sono stati sparsi lungo la sponda destra.» Così il segretario provinciale di Rifondazione Comunista Corrado Di Sante torna a ricordare quanto già da lui denunciato nei primi giorni del mese scorso.
Di Sante evidenziando questo nuovo intervento sui fanghi sparsi chiede se qualcuno abbia autorizzato questo nuovo intervento e ricorda i quesiti già posti 4 settimane fa.
Il Segretario PRC infatti torna a chiedere da dove provengano i sedimenti e chi ha autorizzato l’intervento. Inoltre domanda se prima del prelievo i sedimenti siano stati caratterizzati (analizzati), il mese scorso chiedeva anche come sarebbero stati smaltiti quei sedimenti e se sarebbero restati sulla sponda del fiume.
«Per quest’ultima domanda parlano le foto». È il commento deluso di Di Sante «I sedimenti sono rimasti sulla sponda e sono stati sparsi a formare un tappeto di fanghi fluviali. È imbarazzante come le amministrazioni di centrodestra De Martinis e Marsilio in comune e regione trattino un sito di bonifica di interesse regionale, anche quando le risorse economiche da spendere non mancano.
È proprio un caso pluriennale di manifesta incapacità.» Conclude.