Pescara – Anche la seconda settimana di “Musei a cielo aperto” si è conclusa con il tutto esaurito: bambini e ragazzi hanno riempito i posti programmati per i tre corsi calendarizzati dalla Fondazione Museo delle Genti d’Abruzzo: : “Giochi di ruolo” a Villa Sabucchi; “Giovani registi: realizziamo un cartone animato” al Museo Cascella e “Come i grandi maestri dell’arte” all’Aurum.
Piccoli gruppi ospitati in spazi aperti, nel rispetto di tutte le normative anti-Covid, con l’assistenza di professionisti specializzati, hanno lavorato in un sistema di esperienze condivise che ha introdotto gradualmente i ragazzi nei diversi percorsi, sfruttando le dinamiche del gioco, creando un’interazione culturale e umana.
“Abbiamo dovuto rimodulare tutte le nostre attività per adattarle e nuove esigenze e nuovi spazi – spiega Letizia Lizza, direttrice della Fondazione delle Genti d’Abruzzo – per adattare la nostra programmazione estiva alle disposizioni anticontagio. “Musei a cielo aperto”, la nostra iniziativa dedicata a bambini e ragazzi, sta però già avendo risultati superiori ad ogni aspettativa. I corsi settimanali sono già al completo fino a fine luglio, ma noi siamo già pronti per ampliare la nostra rete di servizi mettendo in campo una doppia squadra di operatori. Nonostante le difficoltà, o proprio a causa di queste, abbiano voluto mettere a disposizione delle famiglie un servizio formativo originale programmato su gruppi da 4 a 7 ragazzi in modo da poter garantire non solo il distanziamento, ma anche una maggiore attenzione ad ogni singolo partecipante”.
Anche l’assessore alla Cultura del Comune di Pescara, Maria Rita Paoni Saccone, ha accolto con entusiasmo un progetto “che offre a tanti ragazzi l’opportunità di avvicinarsi, attraverso il gioco, ad esperienze culturali di altissimo livello: la riconosciuta professionalità dei formatori garantisce una didattica di qualità e soprattutto un rapporto di forte umanità all’interno dei gruppi. Vedere tanta passione da parte dei ragazzi che partecipano ai corsi è veramente fonte di grande soddisfazione”.
“E’ una soddisfazione vedere i parchi della città animati da iniziative che coinvolgono i più giovani – ha aggiunto l’assessore Gianni Santilli – e mi piace sottolineare come proprio attraverso queste operazioni si trasmetta ai ragazzi un nuovo modo di vivere e utilizzare le aree verdi”.
I gruppi sono coordinati da Valeria Gambi, Maria Fantone, Serena D’Orazio, Roberta Tinarelli e Christian Dolente.
Intanto la Fondazione prosegue nel lavoro di allineamento alla normativa anticontagio del Museo delle Genti e del Museo Cascella, che riapriranno con orari contingentati, visite su appuntamento ed eventi per piccoli gruppi in attesa di poter riprogrammare un calendario complessivo che recuperi le tante iniziative cancellate dal lockdown.
E lancia un appello alla partecipazione, al sostegno di due strutture iconiche della memoria della terra d’Abruzzo: chi vuole potrà destinare il 5 per mille della propria dichiarazione dei redditi inserendo il codice fiscale 01511580688. E’ possibile anche fare donazioni libere utilizzando l’Iban IT65X0311115403000000001550 intestato alla Fondazione delle Genti d’Abruzzo: queste somme potranno poi essere utilizzate come credito di imposta.