Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in maniera efficiente e a svolgere determinate funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consensi sottostanti. I cookie categorizzatati come “Necessari” vengono memorizzati sul tuo browser in quanto essenziali per consentire le funzionalità di base del sito.... 

Sempre attivi

I cookie necessari sono fondamentali per le funzioni di base del sito Web e il sito Web non funzionerà nel modo previsto senza di essi. Questi cookie non memorizzano dati identificativi personali.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie analitici vengono utilizzati per comprendere come i visitatori interagiscono con il sito Web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche di numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie per le prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazione chiave del sito Web che aiutano a fornire ai visitatori un'esperienza utente migliore.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci pubblicitari personalizzati in base alle pagine visitate in precedenza e per analizzare l'efficacia della campagna pubblicitaria.

Nessun cookie da visualizzare.

lunedì , 7 Aprile 2025
Ultime Notizie

Coronavirus: D’Amario “Kit sierologici non validati, veicolo di falsi negativi”

Pescara – «I kit sierologici non sono validati né a livello nazionale né a livello mondiale e non danno nessun tipo di certezza. Anzi, creerebbero falsi negativi ancora più pericolosi delle strategie del contatto». Dopo l’allarme lanciato dall’assessore alla Sanità, Nicoletta Verì, sull’uso dei kit sierologici reperibili sul mercato, anche il direttore generale della Direzione generale dell’Area prevenzione sanitaria del Ministero della Salute, Claudio D’Amario, torna sul tema nel corso di una intervista alla redazione di “Sos Coronavirus”.

D’Amario ha spiegato che il  «falso positivo del test sierologico potrebbe creare perfino procurato allarme», con conseguenze di tipo penale stante la obbligatorietà della denuncia per le malattie infettive. D’Amario, che sarà posto dalla Giunta regionale a capo del Dipartimento della Salute, aggiunge anche che «ci sono studi di confronto in Lombardia secondo i quali il 50 per cento dei pazienti positivi al tampone nasale sono risultati negativi al test sierologico ».
D’Amario conferma che sono in corso verifiche su test, farmaci e sperimentazioni a livello nazionale dalle agenzie autorizzate, mentre si è in «attesa di un pre esame dell’Oms su 200 kit rapidi ma tutti da tampone nasale, da faringe e da saliva».
Si sta lavorando anche ad un uso di test da sangue per capire se le persone Covid positive siano in grado di sviluppare una capacità immunocompetente.
«In sostanza – conclude D’Amario – si vuole capire, per il futuro, se i soggetti che hanno avuto il virus sono immunizzati o ancora suscettibile di nuovo contagio».

 

L’intervista integrale a Claudio D’Amario è pubblicata su Fb,Tw,Instagram e sul Portale di Regione Abruzzo

Guarda anche

“Open Day” – Progetto “Azzardo Piglia Tutto”

Il Ser. D. della ASL di Pescara apre le porte alle scuole e a tutta la cittadinanza …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *