Teramo – Il Comune declina misure più tolleranti in relazione alle disposizioni del Governo, per i bambini e i ragazzi affetti da Disturbi del Neurosviluppo-Disturbi dello Sviluppo Intellettivo e dello Spettro Autistico.
L’amministrazione conosce la dimensione di doppia emergenza che queste famiglie e i loro figli vivono quotidianamente, in questo periodo in cui le scuole e i centri riabilitativi sono chiusi. Per questo motivo, dando all’ordinanza del Ministero della Salute una appropriata interpretazione, l’assessore ai Servizi Sociali Ilaria De Sanctis, ha introdotto misure per sostenere tali famiglie, aiutandole a trovare modalità di contenimento per l’iperattività dei propri figli.
L’Amministrazione comunale, pertanto, ha deciso, sentito anche il Prefetto, che all’interno delle “esigenze di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute”, devono essere ricondotte le situazioni di contenimento dei Disturbi del Neurosviluppo-Disturbi dello Sviluppo Intellettivo e dello Spettro Autistico, dando alle persone affette la possibilità di poter uscire seguite da un accompagnatore, spostandosi anche oltre il limite di 100 m. dalla propria abitazione e per un segmento temporale superiore rispetto a quello minimo previsto dall’Ordinanza, osservando comunque le prescrizioni anti-contagio, e comprovando attraverso certificazione (copia certificato 104.co3 ) le problematiche relative alla propria patologia.