Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in maniera efficiente e a svolgere determinate funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consensi sottostanti. I cookie categorizzatati come “Necessari” vengono memorizzati sul tuo browser in quanto essenziali per consentire le funzionalità di base del sito.... 

Sempre attivi

I cookie necessari sono fondamentali per le funzioni di base del sito Web e il sito Web non funzionerà nel modo previsto senza di essi. Questi cookie non memorizzano dati identificativi personali.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie analitici vengono utilizzati per comprendere come i visitatori interagiscono con il sito Web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche di numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie per le prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazione chiave del sito Web che aiutano a fornire ai visitatori un'esperienza utente migliore.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci pubblicitari personalizzati in base alle pagine visitate in precedenza e per analizzare l'efficacia della campagna pubblicitaria.

Nessun cookie da visualizzare.

venerdì , 25 Aprile 2025
Ultime Notizie

A Spoltore avvistata una Poiana di Harris

Mentre tutti dobbiamo restare a casa qualcuno scappa…

Spoltore – Marco Sborgia, attento osservatore degli animali e fotografo naturalista, ha fotografato ieri uno strano uccello rapace che volteggiava sopra la sua casa  le cui caratteristiche non erano comuni a nessuna delle nostre specie , si trattava infatti inconfondibilmente di una Poiana di Harris.
La Poiana di Harris appartiene ad un genere comune in tutto il continente americano ma estraneo alla fauna europea che anche in Abruzzo viene comunemente detenuta dai falconieri per fini ludici ( spettacoli e manifestazioni) e di caccia essendo molto facile da allevare ed addestrare.

 

Anche in questa occasione si tratta quindi di un animale in cerca di libertà scappato da qualche falconiere, questi casi, soprattutto se relativi a esemplari di specie diffuse in Italia, possono rappresentare un pericolo per alcuni animali selvatici sia per la innata “vocazione” predatoria dei rapaci che per i rischi sanitari o di inquinamento genetico delle popolazioni autoctone, come evidenzia lo stesso ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale).

Negli ultimi anni si è assistito ad un notevole incremento di falconieri anche nella nostra Regione ma è bene ricordare che la vera falconeria, quella che l’ Imperatore Federico II di Svevia definiva De Arte Venandi cum Avibus, non utilizzava rapaci alloctoni o da utilizzare come pet e tanto meno animali con abitudini notturne o crepuscolari  come Barbagianni, Gufi e Civette da “mostrare”  in pieno giorno con evidenti sofferenze e stress per gli stessi.

La Stazione Ornitologica Abruzzese stigmatizza ancora una volta che allevare uccelli selvatici, seppure con tutti i permessi del caso, abituati a vivere in territori vastissimi per semplici fini ricreativi contraddice il dichiarato approccio zoofilo di chi li detiene. Non è un caso d’ altronde se in Italia sono stati vietati gli spettacoli circensi con leoni, tigri ed altri animali mentre vengono permesse le attività con animali domestici come cavalli e cani.

In occasioni simili si ricorda che è sempre opportuno contattare subito i comandi più vicini dei Carabinieri  Forestale,  o telefonando al n. 1515, al fine di recuperare gli animali e di verificarne la regolarità della detenzione.

Guarda anche

Il Polmone blu e oltre: a Spoltore un incontro sulla crisi ambientale

Spoltore – “Qualche anno fa organizzavamo eventi nelle scuole e bisognava cercare di convincere che …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *