Pescara – “Quasi tutte le regioni hanno messo a disposizione dei cittadini un numero verde per le informazioni sul coronavirus.
Sul sito del ministero della salute trovate questa indicazione: “In caso di sintomi o dubbi, rimani in casa, non recarti al pronto soccorso o presso gli studi medici ma chiama al telefono il tuo medico di famiglia, il tuo pediatra o la guardia medica. Oppure chiama il numero verde regionale”.
Segue l’elenco dei numeri verdi regionali: http://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/dettaglioContenutiNuovoCoronavirus.jsp?lingua=italiano&id=5364&area=nuovoCoronavirus&menu=vuoto&fbclid=IwAR294OTF1xg1NkGkTGQOiw26qA6tAKhBxmoPvX4rM3xB0tGgSICfFI9U9CE
Come si può constatare l’Abruzzo non ha attivato un numero verde regionale collocandosi come al solito tra le regioni meno organizzate con Liguria e Molise.
Possibile che la nostra regione non sia capace neanche di attivare un numero verde?” L’osservazione arriva da Maurizio Acerbo, segretario nazionale Rifondazione Comunista – Sinistra Europea ed ex-consigliere della Regione Abruzzo.