Aderiscono Direzione Marittima, Comune di Pescara e Lega Navale Italiana
Domenica 1 marzo riunione di tutti i volontari abruzzesi in vista delle iniziative di tutela 2020
Ormai è un appuntamento tradizionale: cittadini e volontari si ritroveranno sabato 29 prossimo a Pescara, dalle 9.30 alle 12.30 circa, per la pulizia a mano del “Parco naturalistico dell’ambiente della sabbia e delle dune” (zona Madonnina /Ponte del Mare, molo Nord). All’evento aderiscono, come sempre, Direzione Marittima, Comune di Pescara e Lega Navale Italiana sezione di Pescara. Saranno presenti alcune guardie ambientali del WWF insieme ai cittadini di qualunque età che vogliano darsi da fare in favore dell’ambiente e della collettività. Offre inoltre la propria collaborazione la ditta Attiva che provvederà, a fine mattinata, alla immediata rimozione dei rifiuti che saranno destinati per quanto possibile alla raccolta differenziata.
Negli anni scorsi in verità l’appuntamento organizzato dal WWF Chieti-Pescara si è svolto sempre a fine marzo, in occasione di Earth Hour, prestigioso evento del WWF internazionale, ma quest’anno, anche in conseguenza dell’andamento climatico, si è ritenuto di dover anticipare l’evento. La pulizia manuale viene svolta infatti per eliminare, per quanto possibile, rifiuti di ogni genere, soprattutto materie plastiche dall’area del Fratino, Charadrius alexandrinus, il piccolo trampoliere in pericolo d’estinzione che nidifica sulle nostre spiagge e che già si è fatto vedere sulla costa abruzzese, un po’ in anticipo rispetto al consueto. L’auspicio è che anche le dune di Pescara tornino, come in passato, a ospitare molti nidi. Perché ciò avvenga occorre però la collaborazione di tutti, sabato con la pulizia e ogni giorno evitando di lasciar scorrazzare animali domestici senza guinzaglio dell’area dunale.
L’appuntamento è alle 9:30 nei pressi del cancello di ingresso lato mare alla sede della Lega Navale. Sarà organizzata l’attività della giornata, con l’illustrazione delle cautele con le quali muoversi per non danneggiare l’ambiente, e si parlerà brevemente del fratino, che potrebbe essere già presente anche a Pescara per prepararsi alla nidificazione. Ai cittadini che vorranno partecipare si chiede di portare con sé una borraccia con acqua, cappellino, guanti ed eventuale protezione solare.
Il giorno dopo, domenica 1 marzo, sempre a Pescara e sempre presso la sede della Lega Navale Italiana, si terrà invece una riunione di tutti i volontari che lungo la costa abruzzese partecipano al Progetto Salvafratino Abruzzo promosso dall’Area Marina Protetta “Torre del Cerrano” e dal WWF Abruzzo. Un incontro operativo per preparare le attività della stagione 2020 cui potrà partecipare chiunque voglia dedicare alla tutela di questo prezioso piccolo uccello anche poche ore a settimana del proprio tempo libero.