Pescara – Votata all’unanimità la proposta del M5S di istituire un ufficio speciale per le periferie. Per il mercato di Piazza Muzii continua lo stillicidio per gli assegnatari del secondo piano.
Presentate questa mattina in Consiglio Comunale due mozioni del Movimento 5 Stelle, la prima sul tema delle periferie e la seconda sul problema dello stallo nell’assegnazione dei box nel mercato di Piazza Muzii. La prima è stata approvata con il voto unanime dell’aula, raccogliendo quindi il consenso di tutte le parti politiche dopo i ripetuti tentativi con cui il Movimento 5 Stelle aveva già fatto emergere il tema, con un ordine del giorno presentato nel primo Consiglio Comunale del luglio scorso, e con i propri emendamenti all’aggiornamento del Documento Unico di Programmazione.
“Il Movimento 5 Stelle ha sempre detto che per fronteggiare i fenomeni complessi di degrado delle periferie è necessaria l’azione coordinata di tutte le Istituzioni, per avviare sia azioni di breve periodo per la sicurezza urbana, sia attività di pianificazione e programmazione a carattere urbanistico e sociale. – dichiarano i Consiglieri M5S Pescara Erika Alessandrini e Massimo Di Renzo – Grazie alla nostra mozione a Pescara verrà iniziato un percorso che porterà finalmente all’istituzione di un ufficio speciale per le periferie che possa affrontare la riqualificazione dei quartieri dimenticati della nostra città. Oggi registriamo con soddisfazione che se continuiamo ad insistere, le nostre proposte vengono finalmente capite e recepite.”
La seconda mozione, invece, aveva ad oggetto la procedura di effettiva consegna dei box al secondo piano del mercato di Piazza Muzii per i partecipanti al bando del 2010 che attendono una risposta da 9 anni. Mozione che non ha superato la votazione in aula, vedendo il voto contrario da parte della maggioranza.
“E’ stato comunque un voto “travagliato” per il centrodestra, che evidentemente nasconde un malcelato nervosismo sul tema, con una parte della coalizione di maggioranza che contraddice il proprio assessore (Alfredo Cremonese, ndr) che chiedeva al Movimento 5 Stelle di ritirare la mozione – proseguono i Consiglieri M5S Paolo Sola e Giampiero Lettere – “e dall’altra ha dato modo di ascoltare interventi volti comunque a rimandare una decisione a riguardo, chiedendo altro tempo per elaborare una strategia in merito. Posizione grottesca, se pensiamo che artigiani ed esercenti sono in attesa di una conclusione dell’avviso pubblico dal 2010, quando l’amministrazione era già di centrodestra. Il voto contrario è sintomatico quindi di una mancanza di visione e progettualità su quel mercato, e dimostra l’incapacità di dare risposta a chi è ancora in attesa dell’assegnazione dei box, dopo aver fatto investimenti e acquistato forniture”.