“Dopo mesi di attesa e di fronte ad un tema tanto delicato quale la terapia del dolore, il governo di centrodestra della Regione Abruzzo risponde facendoci sapere che, entro novembre, la giunta approverà una delibera.
È sconcertante vedere con quanta superficialità viene trattata la questione della rimborsabilità dei preparati galenici – dichiara Blasioli -. Ricordo che lo scorso 14 maggio, tramite una interpellanza, denunciai la disparità di trattamento fra i pazienti delle quattro Asl d’Abruzzo. In alcune, come quella dell’Aquila infatti, i farmaci a base di cannabis terapeutica vengono regolarmente rimborsati. In altre, come quella di Pescara, questo non avviene, obbligando i malati in difficoltà economica a rinunciare a questi medicinali e a fare uso di oppioidi, che causano moltissimi disagi psico-fisici a chi li assume. Oggi, in consiglio regionale, con una interrogazione sono tornato a chiedere nuovamente al governatore Marsilio se e quando ha intenzione di porre fine a questa ingiustizia sociale e territoriale, e tramite la voce dell’assessore Verì abbiamo scoperto che entro novembre, appunto, dovrebbe essere approvata una delibera per uniformare il sistema della rimborsabilità nella nostra regione. Credo, a sei mesi distanza dal mio primo intervento sulla questione dei preparati galenici, di aver dimostrato una grande correttezza istituzionale, ma se entro il 30 novembre non saranno cambiate le cose, accompagnerò personalmente le famiglie di chi si sta curando tramite la terapia del dolore in assessorato, per far capire dalla voce di chi questo dramma lo vive quotidianamente quale sia il vero prezzo di questi ritardi e del pressapochismo con cui la maggioranza di centrodestra affronta i problemi”.