Pescara. Alla vigilia del match interno (il secondo consecutivo) con la capolista Benevento, il tecnico del Pescara, Luciano Zauri, ha presentato l’incontro.
Queste sono le sue dichiarazioni riportate da anteprima24.it: “Contro lo Spezia nel primo tempo abbiamo fatto bene, abbiamo chiuso in crescendo. Poi abbiamo avuto un black out di ben 25 minuti e questo non possiamo permettercelo. Affronteremo una corazzata che ha tante armi. Il modulo lo vedremo stesso domani possiamo adottare più soluzioni. Non è un discorso di numeri o assetto, ma di interpretazione. Non voglio vedere passività come avvenuto in una fase di gioco con lo Spezia. Abbiamo fatto un punto nelle ultime tre uscite casalinghe, è un dato che non può fare piacere. Abbiamo recuperato Palmiero e Fiorillo. Lunedì ho avuto un confronto con la squadra, bisogna parlare tra di noi con rispetto ed educazione. Qui non c’è un re, abbiamo parlato tantissimo anche dopo le vittorie. Ci penso, ma sapevo fin dall’inizio delle difficoltà che avrei incontrato. Sono in discussione come tutti gli allenatori di calcio. L’obiettivo? Le case si fanno dalle fondamenta, non dal tetto. Una volta raggiunta la salvezza si può pensare al resto. Il Benevento è primo in classifica, ha una difesa solida e sulla carta ha qualcosa in più di noi, ma poi bisognerà vedere il campo cosa dirà. Con Inzaghi ho un bel rapporto, nato all’Atalanta. Da giocatore era un vincente, da allenatore sta dimostrando le stesse cose. Il Benevento ha le qualità per cambiare a gara in corso interpretando il match a suo piacimento”.
TagsLuciano Zauri presentazione
Guarda anche
La Sieco Akea Ortona con il ‘focus’ sulla trasferta di Lagonegro
Ortona. Dopo quella in Sicilia, dove la Sieco Akea ha trovato il primo successo stagionale …