Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in maniera efficiente e a svolgere determinate funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consensi sottostanti. I cookie categorizzatati come “Necessari” vengono memorizzati sul tuo browser in quanto essenziali per consentire le funzionalità di base del sito.... 

Sempre attivi

I cookie necessari sono fondamentali per le funzioni di base del sito Web e il sito Web non funzionerà nel modo previsto senza di essi. Questi cookie non memorizzano dati identificativi personali.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie analitici vengono utilizzati per comprendere come i visitatori interagiscono con il sito Web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche di numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie per le prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazione chiave del sito Web che aiutano a fornire ai visitatori un'esperienza utente migliore.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci pubblicitari personalizzati in base alle pagine visitate in precedenza e per analizzare l'efficacia della campagna pubblicitaria.

Nessun cookie da visualizzare.

lunedì , 28 Aprile 2025
Ultime Notizie

    PRC-S.E, manifestazione davanti all’ambasciata cilena Contro la repressione in Cile

    «Almeno 22 morti, più di 2000 arrestati, centinaia di feriti. Queste le cifre della repressione scatenata dal presidente neoliberista Piñera contro la protesta popolare. Eppure la maggioranza del parlamento europeo (Pd compreso) ha rifiutato la richiesta di discutere sul Cile e la Mogherini non ha trovato di meglio  che attaccare il Venezuela» è quanto ha dichiarato Maurizio Acerbo, Segretario nazionale PRC-S.E..
    «L’Italia e l’Ue non vedono i militari che sparano nelle strade quando si tratta di un governo amico degli USA e del capitalismo finanziario. –spiega il segretario– Chiediamo che il nostro paese richiami l’ambasciatore e che chieda la fine dello stato di emergenza, del coprifuoco e la liberazione degli attivisti arrestati.»
    «Stamattina siamo andati davanti all’ambasciata cilena a Roma per esprimere la nostra indignazione verso un presidente che ha scatenato i militari come ai tempi di Pinochet. Rifondazione Comunista invia il proprio messaggio di solidarietà al popolo cileno che con un enorme sciopero generale dopo decenni di neoliberismo è tornato a percorrere i viali della libertà e della giustizia sociale contro le oligarchie capitalistiche dominanti. Il Cile è stato il laboratorio più avanzato delle politiche neoliberiste e la ribellione sociale in corso è figlia della polarizzazione sociale creata da un sistema fondato sulla disuguaglianza crescente. Il modello contro cui si ribellano i cileni è quello che si cerca da 30 anni di imporre in Europa smantellando welfare e diritti dei lavoratori. In Cile stanno lottando anche per noi».

    Guarda anche

    Tasse, l’Abruzzo non ci sta

    Occupazione dell’Aula Spagnoli e dimissioni chieste a gran voce L’Aquila – Una protesta senza precedenti …

    Lascia un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *