Questa mattina, a Pescara, in Regione, la presentazione dell’evento a cui ha preso parte, tra gli altri, l’assesosre al Turismo, Mauro Febbo. “Questo pezzo di Abruzzo, che parte da San Salvo e arriva a Francavilla al Mare attraversando Vasto, Casalbordino, Torino di Sangro, Fossacesia, San Vito Chietino, Rocca San Giovanni e Ortona, – ha dichiarato Febbo – è un luogo unico, magico e affascinante, dove troviamo le storiche e peculiari macchine da pesca, i cosiddetti ‘Trabocchi’.
Una costa particolarmente ricca di spiagge sabbiose, calette rocciose, borghi storici, abbazie medievali e paesaggi unici senza tralasciare le tante eccellenze enogastronomiche. Oggi è indispensabile attivare ed incentivare quelle politiche di sviluppo affinché gli imprenditori, gli operatori, le imprese turistiche, e tutto l’indotto ad essi collegato, – ha proseguito – possano proporre un ‘prodotto’ unico, irripetibile e attrattivo.
Questo è possibile solo se siamo capaci, tutti insieme, di creare un brand riconoscibile, identitario, moderno, in grado di rappresentare l’immagine unitaria della Costa dei Trabocchi.
L’evento Cala Lenta in questi anni è stato capace in maniera suggestiva di promuovere le bellezze della Costa dei Trabocchi ponendo l’attenzione sulla salvaguardia del mare e sullo straordinario patrimonio naturale e gastronomico del territorio. Lo sforzo di promozione messo in campo dalla Condotta Slow Food è apprezzabile – ha rimarcato l’assessore – poiché ha in animo lo scopo di informare, valorizzare le nostre bellezze, i prodotti ittici dell’Adriatico e le tante eccellenze che da sempre caratterizzano questo prezioso territorio”.
Partner diversi per un progetto comune che unisce cultura, storia, gastronomia e che vuole, da un lato raccontare un territorio e, dall’altro, sottolineare che ci sono microeconomie ed un paesaggio da conservare e salvaguardare, a partire dalle suggestioni dei trabocchi, straordinarie costruzioni da pesca, tipiche di questo tratto di costa, che sfruttano elementari tecniche di incastri e contrappesi, da sempre capaci di resistere al mare. Articolato il programma, con attività previste in contemporanea nei principali centri del litorale teatino, da Ortona fino a Vasto, passando per San Vito Chietino, cuore della manifestazione, dove si alterneranno incontri, itinerari e laboratori del gusto, presentazioni di libri, dibattiti, attività per bambini e ragazzi.
Tante le novità per l’edizione 2019, a partire dalla presenza di Oscar Farinetti e Massimo Cacciari. I due noti protagonisti del dibattito pubblico nazionale, che non hanno bisogno di presentazioni, saranno coinvolti in conversazioni a tutto tondo, per ragionare di contemporaneità e raccontare la loro visione di futuro (Gli appuntamenti con Cacciari, sabato 6 luglio, e Farinetti, domenica 7 luglio, sono a cura, rispettivamente, dell’associazione Maria Luisa Brasile di Lanciano e di Slow Food Lanciano).
Da non perdere anche gli appuntamenti con la convegnistica. Sempre a San Vito si riuniranno gli esperti di 9 regioni europee che condividono le stesse sfide per quanto riguarda gli effetti del cambiamento climatico, della pressione turistica nelle aree costiere e le trasformazioni del comparto della pesca, per un panel del Progetto CHERISH. Tema del convegno, cui interverranno tra gli altri, l’architetto abruzzese Marcello Borrone e l’olandese Jack Dooms, rappresentante della Città di Middleburg e capofila di progetto, La Costa dei Trabocchi e il contributo di Cala Lenta alla valorizzazione dell’anfibio antidiluviano e del sistema territoriale. Confronto nel contesto europeo dei paesaggi costieri di valore.
Si parlerà anche di pesca sostenibile e aree marine protette. Partendo dalle esperienze messe in campo in alcune delle Aree Marine Protette più interessanti della Penisola, si discuterà su come tradurre i vincoli delle AMP in opportunità di valorizzazione della piccola pesca, interpretando questi contesti come laboratori in cui definire modelli virtuosi di cooperazione e diversificazione delle attività umane.
A Cala Lenta, sarà poi, possibile conoscere l’universo ittico con le sue peculiarità attraverso i Laboratori del Gusto che rappresentano un vero e proprio marchio di fabbrica di Slow Food.
Un’occasione di incontro con ciò che il mare offre grazie alle lezioni curate da Ermanno Di Paolo, chef e docente dell’Alberghiero di Villa Santa Maria. Mentre le Guide del Gusto del Gal Maiella Verde ci accompagneranno alla scoperta dell’identità enogastronomica abruzzese attraverso una degustazione-inchiesta di 10 prodotti bandiera dell’Abruzzo Citeriore, tra cultura popolare e diversità agricola.
Il borgo antico di San Vito Chietino sarà animato con il Mercato del Gusto dove, ogni sera (dalle 18 alle 24), saranno presenti gli artigiani dell’eccellenza agroalimentare del litorale teatino e del territorio collinare retrostante. Appuntamento rinnovato anche con i classici cibi di strada abruzzesi con piatti della tradizione marinara sanvitese, pizze, panini da aMare, salumi, formaggi, i tradizionali “celli pieni” e le birre artigianali. Nel corso della manifestazione sarà presentata, inoltre, la nuova guida Slow Food Extravergini 2019, con un focus sulla produzione olivicola abruzzese, per diffondere la cultura dell’olivo e dell’olio di oliva di qualità. Ne parleranno, sabato 6 luglio, Giuseppe Orefice, tecnologo alimentare e componente del Comitato Esecutivo Slow Food Italia e Bruno Scaglione, agronomo e Responsabile della guida per l’Abruzzo e il Molise.
Attenzione anche a bambini e ragazzi che potranno a Cala lenta Kids conoscere, il mare e i pesci attraverso laboratori artistici e di manipolazione, in collaborazione con il centro di educazione ambientale Terracoste. Infine, sempre a San Vito, nella suggestiva cornice della Chiesa di San Francesco i visitatori potranno intrattenersi nella Casa delle Parole, in uno spazio dedicato alle parole del cibo, e non solo. Qui saranno presentati libri, guide, saggi, tra gli ospiti: Silvio Greco, Cinzia Scaffidi, Mario Rainaldi, Paola Natale. Tra i temi: il mondo delle api, le parole del cibo e la pubblicità, la plastica che inquina i mari, ormai entrata nel nostro ciclo alimentare, le buone prassi di un Comune plastic free, il cammino lento fra memoria e futuro, con il progetto “Sulla linea Gustav”. Da nord a sud, elenchiamo solo alcuni degli altri appuntamenti.
A Ortona, il Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo propone nella sede dell’Enoteca regionale d’Abruzzo, tre serate a tinte rosa, con degustazioni alla scoperta delle produzioni vitivinicole regionali, in particolare del Cerasuolo d’Abruzzo in abbinamento a pizza e preparazioni di pesce.
Muovendo verso sud, infine, tappa a Vasto per Brodetto e Contorni, l’iniziativa che esalta uno dei piatti identitari della costa teatina e della città marinara, il brodetto di pesce, un piatto che si confonde e si interseca con la storia della città e dei suoi abitanti con diversi ristoranti vastesi che aderiscono all’iniziativa proponendo dei menu “a tutto brodetto”.
Nei tre giorni, si ripeterà, inoltre, la rassegna A tavola sulla Costa dei Trabocchi con alcuni tra i migliori ristoranti e trabocchi che ospiteranno pranzi e cene tematiche con menù degustazione improntati alla tradizione marinara abruzzese e di questo tratto di costa. Per favorire la partecipazione all’iniziativa, ospitata nel centro storico di San Vito, sarà disponibile un servizio di bus navetta gratuito, in partenza dal parcheggio dalla stazione ferroviaria di San Vito Marina, nei tre giorni della manifestazione, dalle 19 alle 24.