Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco che hanno spento le fiamme, il 118 e i carabinieri. Sono state avviate le indagini per definire le cause dell’incendio
Il ministro Grillo: “Faremo chiarezza”
Il ministro della Salute, Giulia Grillo, intervenendo sulla tragedia di Villa Serena con un tweet ha dichiarato “Due persone sono morte nell’incendio sviluppatosi nel complesso sanitario Villa Serena a Città Sant’Angelo (PE). Faremo chiarezza per capire come sia stato possibile. Sono vicina ai familiari delle due vittime e agli altri pazienti ricoverati.“
La Direzione della Casa di Cura Villa Serena “a completa disposizione delle forze dell’ordine”
“Esprimiamo il più vivo e sentito cordoglio per il tragico incidente avvenuto nel reparto di riabilitazione psichiatrica della Casa di Cura Villa Serena. Il dolore è ancora più acuto perché perdiamo due persone che sono state accolte e oggetto delle nostre cure per anni. Appena è stato possibile abbiamo contattato i familiari delle vittime, per spiegare quanto accaduto ed esprimere la nostra vicinanza” così la Direzione della Casa di Cura Villa Serena in una nota stampa.
“La direzione della Casa di Cura è a completa disposizione delle forze dell’ordine ai fini della ricostruzione dell’esatta dinamica dei fatti”. si legge ancora nel comunicato “Riteniamo irrispettoso per le famiglie coinvolte e per il lavoro in corso degli enti preposti commentare ricostruzioni parziali basate su semplici ipotesi e supposizioni. Abbiamo esposto in dettaglio ai responsabili delle indagini il funzionamento del sistema di sicurezza della Casa di Cura, attivatosi anche in questa occasione nei tempi previsti. Personale esperto e qualificato ad intervenire in simili eventi è intervenuto non appena è scattato l’allarme, attivando immediatamente la catena dei soccorsi, così limitando l’incendio ad una singola stanza. Nel contempo, abbiamo provveduto a mettere in sicurezza gli altri pazienti della struttura, molti dei quali non hanno avvertito alcun disagio nello spostamento. I pazienti della struttura ospedaliera, separata e distante (quasi un chilometro) dalla stanza della palazzina dove è divampato l’incendio, non hanno avuto alcuna percezione di quanto accaduto”.