«Ho ritenuto il Progetto interessante e degno della massima considerazione,–ha commentato La Porta– visto che le ricadute positive sarebbero tante per il nostro territorio; sarebbe opportuno che gli Enti preposti lo valutassero con estrema attenzione, cosa che ad oggi come riferitomi dall’Associazione non risulta stia accadendo, tanto che lo stesso Progetto giace ancora nei cassetti del Comune di Sulmona. Ma la cosa che preoccupa, è che i ritardi burocratici rischiano di far perdere il finanziamento garantito da alcuni operatori privati.
Seguendo una prassi consolidata, ormai standard per la nostra area peligna, rischiamo di rinunciare ancora ad opportunità di sviluppo, possibilità lavorative che riguardano anche in questo caso diverse unità da impiegare: non solo per la Pista, ma anche per una Scuola di tecnici di settore da collocare in uno spazio individuato tra Sulmona e Pacentro.
Ricordo infine la valenza strategica dell’intera struttura: per fini di Protezione civile, per operazioni di tutela ambientale, ma ancor di più per l’utilizzo a fini turistici. Farò quindi il possibile affinché questo Progetto trovi la giusta strada per la sua realizzazione».