Ecco dunque che la sfida contro la Virtus Roma diventa fondamentale e difficilissima. Mantenere alta la concentrazione e non sentire il contraccolpo fisico, ma soprattutto emotivo e nervoso della tiratissima sfida di Orsogna è stato il principale obiettivo di Giorgio Nibbio nel corso della settimana di allenamento. Le capitoline sono a +6 sulla quart’ultima, la Talete Roma (che in questo turno di campionato ospita la Virtus Orsogna) e vengono da un gran momento: clamorosa, in particolare, è stata la vittoria di due turni fa, un 2-3 in rimonta dal 2-0 sul campo di Casal de’ Pazzi, mentre sette giorni fa è stato il San Paolo Cagliari, quarta forza del campionato, a cadere contro le virtussine.
A parlarci della sfida è stata la più giovane delle neroverdi, pedina della prima squadra e punto di forza nella straordinaria stagione del settore giovanile neroverde: Ilaria Maiezza.
“Quest’anno ho avuto la possibilità di debuttare in B2 quando non avevo ancora compiuto 13 anni, è stata un’emozione davvero incredibile, per la quale ringrazio l’allenatore, Giorgio Nibbio, che ha sempre mostrato tanta fiducia in me. All’inizio entravo in battuta, quindi in una fase di gioco che è sempre delicata, e poi sono capitata persino in prima linea, fino a quando a Cagliari, contro l’Alfieri, ho anche fatto il mio primo punto. Oltre a questo, sono grata per ogni allenamento, per ogni partita, dentro e fuori casa, in cui sono stata convocata, per ogni volta in cui il nostro allenatore mi ha corretta e mi ha dato suggerimenti, anche se sapeva che magari quel giorno ben difficilmente avrebbe potuto farmi giocare. Contro Orsogna è stata una partita bellissima e spettacolare, una vera battaglia e per me è stato bellissimo anche solo partecipare a quell’atmosfera. Le mie compagne hanno fatto una grande partita e hanno riscattato la brutta prova della gara d’andata, e so che ci tenevano. Ma adesso sappiamo che quella vittoria è già alle spalle e che con la Virtus Roma dobbiamo assolutamente vincere per non rendere tutto vano. È un avversario ostico che non va sottovalutato, dovremo giocare una partita bella e attenta”.
Infine, una battuta anche sul settore giovanile e sulla Under 14 neroverde, che lunedì sera in gara 2 contro Montorio si giocherà l’accesso alla finale regionale:
“L’andamento del settore giovanile è ciò che mi rende più fiera e felice. L’estate scorsa, quando ho accettato di venire alla Teatina, ho ignorato tante voci brutte, che parlavano male di questa società, e in generale tanti mi sconsigliarono di venire, perché qui non c’era mai stata cura del settore giovanile e avrei trovato un deserto. Si è formato un gruppo nuovo, ma dopo pochi mesi ci stiamo giocando il titolo di campioni regionali, ed è un risultato straordinario. Sono contenta perché quelle voci si sono dimostrate solo false: ho fatto bene a venire alla Teatina”.