«L’attività – prosegue l’Assessore – va in linea ed è prodromica allo studio e al lavoro di approfondimento che stanno effettuando la 1ª e la 6ª commissione consiliare del Comune per individuare misure che facilitino il pagamento dell’arretrato da parte dei cittadini. Ove ciò fosse possibile, posto che ad oggi vi sono i presupposti di legge – evidenzia l’Assessore –l’adesione rappresenterebbe una ulteriore misura che l’amministrazione comunale potrà adottare per consentire ai tanti cittadini in difficoltà di regolarizzare i propri pagamenti attraverso la rottamazione-ter.
Fermo restando l’indirizzo politico – prosegue l’Assessore – allo stato attuale, però, bisogna soprattutto valutare preliminarmente se vi sia o meno per l’Ente la sostenibilità da un punto di vista strettamente tecnico ed economico, dovendo costatare, però, che la precedente rottamazione, adottata nel 2016, non ha fatto registrare le adesioni tanto attese».