Ruggero quindi è alla ricerca di un programma, “che possa finalmente trasformare il volto di Montesilvano, troppo spesso vittima di predoni extraurbani e di personaggi egocentrici di turno. Con la mia lista –spiega– abbiamo deciso di sostenere chi presenterà un piano strategico che rispecchierà i nostri obiettivi mirati alla costruzione di benessere e salvaguardia del territorio, un programma che venga concertato con le diverse forze politiche che scenderanno in campo.
La mia è stata sempre una lista espressione di civismo, in passato Montesilvano Democratica e Abruzzo Civico mi hanno voluto fortemente come candidato sindaco, ma questa volta scenderò in campo come consigliere comunale per dare più forza agli obiettivi che ci siamo prefissati per il rilancio della città. Non ci faremo mettere le bandierine della politica da alcun partito e faremo una scelta per la coalizione migliore basata sulla credilità e sulla capacità di azioni concrete per il territorio. Ribadisco che anche l’impegno messo in campo in Provincia con il risultato ottenuto a fine marzo è frutto di un’azione civica e non partitica”.
Proprio in Provincia spiega Ruggero al momento dell’insediamento il presidente Zaffiri ha valorizzato la capacità di azione di ogni singolo candidato e non l’appartenenza ad un partito o all’altro. “Questo è quello che intendo portare avanti personalmente anche alle comunali, incontrerò i candidati De Martinis e Fidanza, ma solo quando avrò chiari i programmi e gli obiettivi che vorranno portare avanti per Montesilvano faremo le nostre valutazioni con tutta la lista.“