Roma. La Tombesi torna alla vittoria sul difficile campo della Virtus Aniene 3Z, conquista aritmeticamente i playoff e, soprattutto, continua a lottare per il primo posto, riportandosi a -2 dal Lido di Ostia. Priva dello squalificato Lara e degli infortunati Mambella e Adami, la squadra ortonese ha giocato una partita ordinata e, almeno fino al secondo vantaggio, in costante proiezione offensiva. Giornata di grazia per Luka Peric, autore sia del primo (tap-in vincente al sesto del primo tempo) che del secondo gol gialloverde (rigore che lui stesso si era procurato nella seconda frazione), il pivot croato è stato sempre il più pericoloso fra gli ospiti, come confermano la traversa e il palo interno (quest’ultimo colpito al termine di una grande azione personale) da lui timbrati nel corso del secondo tempo. Bravo in altre occasioni il portiere di casa Di Ponto, mentre la Tombesi può recriminare per due rigori netti non concessi: fallo di mano in area nel primo tempo e palese intervento falloso su Zanella nel secondo. Dall’altro lato, la Virtus Aniene ha raggiunto il momentaneo 1-1 con il suo bomber, Sanna, e ha poi provato con il portiere di movimento, negli ultimi 4 minuti, a scardinare l’attenta difesa gialloverde, ma i laziali non sono comunque sembrati nella loro miglior serata. La Tombesi invece conquista con merito i tre punti e si prepara alla sfida di sabato a Ortona contro il Ciampino Anni Nuovi: tornerà Lara ma sarà squalificato proprio l’eroe di giornata, Peric.
“Probabilmente la squadra ha avvertito la tensione e la delicatezza di questa sfida – questo il commento di mister Antonio Ricci –. Non giocavamo da più di tre settimane e sapevamo di dover vincere a tutti i costi, magari non si è visto bel gioco ma senz’altro una squadra concentrata e ordinata, che ha fatto una buona partita e meritato la vittoria. Siamo riusciti a mettere in pratica ciò che avevamo preparato in allenamento, abbiamo anche difeso in maniera completamente diversa rispetto a come lo abbiamo fatto per tutta la stagione e siamo venuti a capo di un avversario che ci conosceva alla perfezione. Siamo stati molto bravi contro il portiere di movimento, mentre certamente in avanti la partita è stata decisa da Peric, un giocatore che ha qualità e può fare la differenza, ma che deve metterci la testa e scendere sempre in campo con il giusto spirito: oggi, fortunatamente, lo ha fatto, ha giocato per la squadra, e siamo riusciti a vincere. Ora tutte le nostre attenzioni si rivolgeranno a Ciampino: partita dopo partita, tre punti alla volta, vogliamo lottare fino all’ultimo per vincere questo campionato”.