L’iniziativa, introdotta dall’intervento di Mario Mazzocca, Presidente dell’associazione ed ex Sottosegretario Regionale, è stata occasione per presentarne la candidatura alle prossime elezioni comunali.
«Sapevamo che l’evento fosse un’utilissima occasione per fare il punto della situazione e gettare basi concrete per il futuro del nostro territorio – così Mazzocca nel corso del suo atteso intervento – Un futuro che non potrà prescindere dalla elaborazione di un’adeguata proposta in vista delle prossime elezioni amministrative comunali, per la quale hanno dato la propria disponibilità tanti giovani, ragazze e ragazzi che hanno capito il momento cruciale che stiamo vivendo e che hanno deciso di mettersi al servizio della propria comunità subordinando le personali aspirazioni al benessere della collettività. Per questi ed altri motivi, a conclusione della fase di consultazione con la cittadinanza, ho deciso di accettare questa ulteriore sfida e di candidarmi a guidare la comunità di Caramanico Terme per i prossimi cinque anni. Oggi più che mai, ripercorrendo le tappe di questi ultimi 15 anni che ci hanno visti impegnati sia sul fronte comunale che regionale, ci attende un duro lavoro. Ne siamo pienamente consapevoli e la qualità della squadra in fase di allestimento ci induce a pensare positivo».
Nel corso dell’evento anche la dettagliata relazione del Sindaco di Caramanico Terme, Simone Angelucci, che ha illustrato lo stato dell’arte delle attività amministrative locale, seguita dalle testimonianze di Antonio Sgobba del comitato di Rosciano (PE), Marco Severo di “Noimessidaparte” di Sant’Eusanio del Sangro (CH), Franco Paris dell’associazione culturale di agricoltori di Luco dei Marsi (AQ) e Silvana D’Ignazio, responsabile formazione Anpas Abruzzo, di Morro d’Oro (TE).
Infine, l’ex Presidente Vicario Regione Abruzzo Giovanni Lolli, nel suo mirabile intervento a conclusione della serata, ha tenuto a rimarcare qualità e quantità del lavoro storicamente svolto sul nostro territorio, dal tema della lotta al dissesto idrogeologico a quello dello sviluppo del termalismo, assicurando il proprio sostegno alla nuova proposta per Caramanico e le sue frazioni.