Alla Edison Spa è stata criticata la dispersione nell’ambiente di sostanze inquinanti (Metalli, soprattutto Piombo, Mercurio, Arsenico, Rame, Alluminio e Ferro; Composti Clorurati, quali Tetracloroetilene, Tricloroetilene e Cloroformio, Idrocarburi C<12 e C>12 e IPA, riconducibili alle produzioni e alle sostanze impiegate durante il periodo di proprietà e gestione diretta di Montedison) fin dagli anni ’60.
La società è stata condannata anche a farsi carico delle spese legali sostenute dalla Provincia.
“Non posso che esprimere immensa soddisfazione per questa decisione del TAR” – dichiara DI MARCO – “Dopo l’ordine di bonifica fatto a Bolognano e che la Edison Spa sta eseguendo, arriva quest’ulteriore risultato per le ex discariche 2A e 2B ed aree limitrofe, rientranti nel perimetro del SIN Bussi, che ci dà pieno riconoscimento del coraggio e della fermezza con cui ci siamo battuti per affermare le nostre ragioni. Un traguardo eccezionale per il nostro territorio, che troppo a lungo ha subito questa grave criticità ambientale.
Negli anni della mia presidenza in Provincia abbiamo risolto le problematiche ambientali di un intero sito SIN e questo deve consentirci, con rinnovata fiducia, di guardare a un futuro più sano e pulito. Ringrazio l’avvocato Matteo Di Tonno, che grazie alle sue specifiche competenze in materia ambientale, ha rappresentato in maniera vincente la Provincia di Pescara in queste “battaglie” a difesa dell’ambiente”.