Presentate stamattina, in Via Lungaterno sud a Pescara, presso la sede del PD regionale, le liste dei candidati all’assemblea nazionale a sostegno di Maurizio Martina a Segretario nazionale del Partito Democratico, in vista delle imminenti primarie di domenica 3 marzo. Si voterà dalle 8.00 alle 20.00 presso i seggi e i gazebo allestiti in maniera capillare su tutto il territorio regionale, con un documento di identità e scheda elettorale.
Secondo il coordinamento Abruzzo per Martina
“Il Partito Democratico ha bisogno del suo definitivo compimento, non certo di un arretramento tattico, né di uno scivolamento verso storie e modelli precedenti superati con la nascita del Partito Democratico.La candidatura di Maurizio Martina rappresenta esattamente questo, la realizzazione di un progetto inclusivo, unitario, capace di alleare ed allargare: Vogliamo un partito che non viva di nostalgie e rancori. Un partito di sindaci ed amministratori. Un partito palestra, scuola e comunità che sappia rompere i vecchi schemi per liberare le energie di tanti”
Esiste un rischio anche nel PD rappresentato dalla tentazione della scorciatoia. Non si torna a vincere se il PD non è alternativa riconosciuta dalla battaglia di opposizione senza sconti. A chi sostiene che 5Stelle e Lega sono forze diverse, come fanno molti sostenitori di Zingaretti, noi rispondiamo che sono facce della stessa medaglia, quella del populismo rancoroso, accecato, fondato sulla ideologia del nemico, giustizialista, antieuropeista: “Non è inseguendo nessuna forza nazionl-populista al governo dell’Italia che torneremo a convincere gli elettori che le hanno votate. Il Pd è radicalmente alternativo a tutto quello che sta facendo il nuovo governo. 5Stelle e Lega sono destre diverse ma convergenti, qualsiasi alleanza con loro sarebbe pericolosa e contro natura”
In Abruzzo partiamo da un ottimo risultato tra gli iscritti per Maurizio Martina e lavoriamo anzitutto affinché le primarie in Abruzzo siano conferma di democrazia e partecipazione.
L’esperienza delle elezioni regionali in Abruzzo, grazie alla guida ed alla autorevolezza di Giovanni Legnini, dimostra che una coalizione ampia rappresenta l’approdo, ma che senza un PD forte ciò che si aggiunge rischia di non bastare, sia a livello regionale sia a livello nazionale”.
Candidati Assemblea Nazionale