Lo rende noto la Rai che ha diffuso anche un video. “Piervincenzi e la troupe di Popolo Sovrano – spiega la Rai in una nota – erano entrati in un complesso di case Ater chiamato ‘Ferro di cavallo’, considerato la principale piazza di spaccio di Pescara e dell’Abruzzo, per fare delle domande su come si vive nel quartiere: all’improvviso sono stati minacciati e successivamente aggrediti”.
Piervincenzi, con Edoardo Anselmi, fu aggredito a Ostia da un componente del clan Spada mentre era impegnato in un’inchiesta per il programma Nemo – nessuno escluso. Popolo Sovrano, il nuovo programma condotto da Alessandro Sortino e Eva Giovannini con Daniele Piervincenzi, andrà in onda domani alle 21.20 su Rai2.
Giuseppe Conte sui social esprime solidarietà
“Solidarietà al giornalista @DPiervi e alla troupe Rai aggrediti a Pescara mentre lavoravano a un’inchiesta sui clan. Questo governo non tollera zone di illegalità. Nessuno può sentirsi al di sopra della legge” così con un tweet il Presidente del consiglio dei Ministri Giuseppe Conte dopo aver appreso quanto accaduto a Pescara.
Solidarietà di Sga a Daniele Piervincenzi
Pescara _ Il Sindacato dei Giornalisti abruzzesi esprime solidarietà al collega Daniele Piervincenzi, inviato del nuovo programma di Rai2 “Popolo sovrano”, al filmaker Sirio Timossi e al redattore David Chierchini, aggrediti a Pescara, nel quartiere Rancitelli, mentre stavano lavorando a un’inchiesta sui clan che operano nella periferia della città.
I tre sono stati insultati, picchiati e gettati a terra da un gruppo di persone, di cui una a volto coperto, poi allontanati con violenza mentre stavano registrando immagini al Ferro di cavallo.
Il Sindacato dei Giornalisti Abruzzesi sottolinea come anche in Abruzzo si stia creando un clima di attacco nei confronti della professione che parte da lontano, dalle querele temerarie e da una costante campagna di delegittimazione verso i giornalisti, colpevoli solo di fare domande, di garantire a tutti i cittadini il loro diritto ad essere informati. Sga organizzerà, nei prossimi giorni, una manifestazione per presidiare i luoghi della regione dove lavorare, oggi, si fa sempre più difficile.
Il sindaco di Pescara “attività altissima delle forze dell’ordine”
“Sono molto dispiaciuto dell’aggressione subita dalla troupe Rai a Rancitelli nel pomeriggio di oggi. Siamo perfettamente coscienti che quella è una periferia sensibile, così come cosciente lo è anche tutto il comparto sicurezza cittadino, perché è altissima e quotidiana l’attenzione e l’attività di indagine da parte delle forze dell’ordine sulle persone e le pratiche che si svolgono in quella zona e sono certo che prenderanno i responsabili di questo episodio.
Siamo anche convinti che le istituzioni debbano giocare una propria parte, per questa ragione lavoriamo in sinergia con le forze dell’ordine e abbiamo acceso i riflettori della riqualificazione su Rancitelli e sulle altre periferie sensibili della città già da anni.
Lo abbiamo fatto attraverso il bando delle periferie, puntando, primi nella storia cittadina, sulla riqualificazione per poter ottenere sicurezza e vivibilità, restando con le mani legate per la sospensione di risorse che oggi potevano essere già appaltate. Lo abbiamo fatto riavviando opere pubbliche in grado di dare risposte concrete alle esigenze primarie sentite nella zona, con un’attività costante di ripristino della legalità violata, soprattutto nel settore politiche della casa, nonché potenziando progetti proprio sulla sicurezza, ad esempio con 1.500.000 euro di risorse per la videosorveglianza, di cui ben 500.000 euro di fondi comunali, il restante chiesto al Ministero dell’Interno ma non finanziato, un progetto importante, che faremo lo stesso e in forma ridotta utilizzando i fondi del bilancio comunale.
Tutto questo perché in quelle periferie non c’è solo il malaffare, ma vivono e operano migliaia e migliaia di persone per bene che meritano risposte e attenzione, che si battono per contrastare l’illegalità e che sono il nostro riferimento.
Per tutte queste ragioni siamo dispiaciuti di quanto occorso al giornalista e alla troupe e siamo sempre dalla parte della libera stampa e di quanti lavorano per informare l’opinione pubblica”.
Anche la redazione di HG news esprime la propria slidarietà ai colleghi della Rai per l’increscioso episodio accaduto.
Pettinari (M5S) “Marsilio intervenga subito!”
“Pretendo che l`amministrazione regionale in carica e quindi il presidente MarcoMarsilio, e soprattutto la Lega in Regione Abruzzo, prendano subito un provvedimento d`urgenza ed emergenza stanziando almeno 500 mila euro da destinare alla bonifica delle periferie cosi` da sfrattare gli abusivi. Si attivi subito anche un tavolo con il Prefetto di Pescara per mettere una unita` fissa di polizia in quella piazza. E` il primo atto che chiedo faccia il nuovo Governatore” così il consigliere regionale Domenico Pettinari che si è occupato da anni del tema della legalità nel quartiere Rancitelli e nelle periferie “Quanto accaduto nel Ferro di Cavallo di Rancitelli è gravissimo e il video parla da solo. La troupe Rai e` stata violentemente aggredita. Quelle sono case popolari della Regione Abruzzo, –ha aggiunto Pettinari– ovvero dell`Ater, quindi a capo della questione c`e` il neo presidente della Regione. Quel quartiere deve essere bonificato. Il 70% di quelli che ci vivono sono abusivi. Sono persone che hanno sfondato le porte e che e` noto siano delinquenti e criminali.Vanno cacciati di casa e fatte entrare persone oneste che sono in graduatoria. Dimostrassero ora con i fatti che sono in grado di riportare la legalita` in quei quartieri. Non ci ho visto nessuno: ne` della Lega, ne` di Forza Italia ne` di Fratelli d`Italia: fino ad oggi solo Domenico Pettinari in questi luoghi ha rischiato la vita. Ci sono stato fino a questa mattina”.