L’ultimo quarto posto della stagione invernale è stato ottenuto un mese fa ai Tricolori di Milano ma in Belgio Masciarelli junior ha palesato tanta incisività nel rimontare e conquistare il primato virtuale nei primi tre giri nonostante la partenza in ultima fila causa il sorteggio per assegnare la griglia.
Subendo la rimonta del campione belga Jente Michels e quello danese Gustav Wang, sul tratto tecnico Masciarelli ha dato maggior vigore all’andatura ma è caduto battendo il fianco sinistro. Scivolando in terza posizione ha dovuto confrontarsi nell’ultimo giro con il campione olandese Jooste Brinkman che lo ha battuto in volata per il terzo gradino del podio nel momento in cui ha subito un salto di catena.
Nonostante la sfortuna, la caduta e i capricci meccanici, Masciarelli junior ha sudato le proverbiali sette camicie per rimanere costantemente presente nei quartieri alti della classifica e ad Hoogstraten si è trovato sulla propria strada i tre campioni nazionali di Belgio, Olanda e Danimarca che hanno dato vita a un bel confronto con il corridore pescarese che, a sua volta, è rimasto in Belgio con la squadra della Callant a perfezionare la preparazione in vista delle ultime due gare ufficiali a Middelkerke (Belgio) e Hulst (Olanda) nel prossimo fine settimana.
Ciclocross abruzzese non solo protagonista ad Hoogstraten con Lorenzo Masciarelli ma anche la vice campionessa italiana delle juniores Gaia Realini: per la 17enne pescarese il 39°posto assoluto in promiscuità con le donne élite e il quinto nella sua categoria.