Per quanto riguarda la fascia di età, quella prevalente, del 43,9% con 36 persone, è costituita da soggetti con un’età superiore ai 36 anni; il 26,82% è quella dell’età trai 24 e i 29 anni ed è costituita da 22 soggetti; 17 persone, ossia il 20,74%, hanno tra i 30 e i 35 anni e infine, l’8,54%, ovvero 7 persone, sono quelli più giovani tra i 18 e i 23 anni.
In merito ai titoli di studio, il 57,32%, cioè 47 persone, è in possesso di un diploma; il 25,60% ossia 21 persone della laurea; il 14,64% pari a 12 persone della licenza media; mentre l’2,44% non ha conseguito nessun titolo di studio.
«Tali progettualità – afferma il vicesindaco Ottavio De Martinis – permettono a chi ha commesso un errore di riscattarsi ponendo le proprie energie e professionalità al servizio della collettività. A seconda delle capacità e delle inclinazioni, infatti, queste persone vengono coinvolge in diverse tipologie di mansioni, così da rendere il loro percorso all’interno del Comune il più operativo e produttivo possibile. A questo progetto si affianca quello di giustizia riparativa attivato sempre attraverso una convenzione con il Tribunale di Pescara, che ha visto impegnati 3 detenuti in lavori di cura e manutenzione a Montesilvano Colle. Nel primo anno il detenuto coinvolto vinse il Campionato Nazionale di pugilato categoria Pesi Mediomassimi, durante la 93° Edizione dei Campionati Italiani Assoluti Elite Maschili di Pugilato, dopo aver ripreso gli allenamenti presso la Pugilistica Di Giacomo, proprio durante lo svolgimento del progetto».