Facendo seguito a precedenti comunicazioni e tenuto conto dell’opportunità di ritornare sul tema, Giuseppe Alfonso Cassino, Direttore Generale di TUA SPA, in una nota stampa precisa quanto segue.
“TUA SpA ha da tempo impostato una serie di azioni volte all’innovazione organizzativa e tecnologica di tutte le attività di supporto alla produzione, distribuzione e vendita dei titoli di viaggio. Titoli normalmente su supporto cartaceo ma in via di progressiva ed irreversibile smaterializzazione al punto che, come già accade in molte città europee e italiane, il TdV sarà ben presto sostituito da un supporto elettronico (smartcard, smartphone o carta di credito).
Fatta questa doverosa premessa, con il nuovo modello operativo, TUA intende perseguire obiettivi con benefici economici e finanziari derivanti da:
· riduzione del costo di distribuzione portato all’1% del valore dei titoli al netto dell’IVA (cd imponibile);
· normalizzazione della percentuale riconosciuta al rivenditore (tutti al 4% senza eccezione alcuna sull’imponibile) e contestuale superamento di percentuali maggiori;
· riduzione del tempo intercorrente fra la vendita e l’incasso a 45 gg;
· certezza dell’esigibilità dei crediti;
· piena responsabilizzazione del distributore in ordine ad eventuali smarrimenti o furti.
TUA, convinta dei benefici di tale operazione, prosegue con fermezza e determinazione in tale direzione forte della collaborazione del distributore e dei rivenditori che, con le proprie attività e a fronte di corrispettivi fisiologici, partecipano attivamente al processo di distribuzione e di vendita.
Dunque, un sistema riportato a fisiologia con il supporto di tutti i partner che hanno condiviso questa operazione e che stanno sostenendo questo cambiamento, non essendo più tempo di rendite di posizione. Ognuno faccia la sua parte e il beneficio sarà per tutti gli attori.
Ai viaggiatori che, nel cambio del modello operativo hanno dovuto sopportare alcuni disagi, porgiamo le nostre scuse ed assicuriamo il nostro impegno a risolvere tutte le problematiche emerse nel maniera più rapida. Proprio per tale ragione, è in atto una task force che monitora costantemente la situazione intervenendo tempestivamente con i necessari correttivi approvvigionando i punti vendita sguarniti di titoli di viaggio.