Obiettivi significativi che, in tal senso, vengono condivisi da diverse Città e che possono essere raggiunti solo attraverso azioni che investono diversi campi di intervento: dall’economia al patrimonio culturale, dal turismo all’agro-ecologia, dai servizi alla comunità per un nuovo walfare alla costruzione di un “cittadino europeo”.
“ Questo patto tende innanzitutto ad aumentare il livello di benessere dei cittadini, afferma Sandro Marinelli, Sindaco di Pianella e vice-presidente di Cittaslow International. Il corrente quadro per il clima e l’energia 2030 che fissa tre obiettivi principali da conseguire, una riduzione almeno del 40% delle emissioni di gas a effetto serra (rispetto ai livelli del 1990), una quota minima del 27% da energia rinnovabile, un miglioramento del 27% dell’efficienza energetica, sono elementi “necessari ma non sufficienti” per garantire la salute e il ben-essere dei cittadini europei dei prossimi decenni. Le esperienze virtuose delle Cittaslow europee in questo senso costituiscono un vero e proprio patrimonio che si intende mettere a disposizione dei cittadini dell’unione affinchè gli ambiziosi obiettivi per un continente più sostenibile siano concretamente raggiungibili entro la data del 2030,.