Nato in Campania nel 1936, fra il 1938 e il 1939, ha vissuto in Grecia dove il padre era stato destinato dal Ministero della Marina. Sempre seguendo il padre, ha vissuto a La Spezia, poi dal ’41 all’estate del ’44 ha vissuto con la madre e con il fratello Osvaldo, minore di tre anni, nel paese nativo di S. Arsenio. Nel ’44, chiamato il padre a rappresentare la Marina Italiana presso il Comando Inglese, la famiglia si trasferisce a Napoli dove abiterà fino al 1966, frequentando le scuole fino al liceo classico e alla facoltà di giurisprudenza. Nel 1966 raggiunge la Svizzera dove rimane per tutta l’estate a Losanna. Dall’ottobre di quello stesso anno va ad abitare a Roma dove passa per diversi impieghi e, per tutto il ’67, lavora nella libreria Bocca di piazza di Spagna. Nel 1968 parte per la Germania dove compone il suo primo libro. Tornato a Roma, lavora nella galleria dello scultore Marotta, e come consulente nella libreria Bocca. Il suo primo libro circola dattiloscritto, partecipa al premio milanese “L’inedito” dove arriva finalista, viene pubblicato nell’autunno del 1970 dall’editore Cappelli: gli frutterà l’amicizia di Elsa Morante e l’attenzione di Pier Paolo Pasolini. Scrive schede di lettura per l’editore Bompiani, conosce Juan Rodolfo Wilcock e, nella casa a Velletri di quest’ultimo, è invitato da Giancarlo Scoditti a scrivere di libri sulla rivista Mondoperaio. Seguiranno le sue collaborazioni settimanali a La Voce Repubblicana, che dureranno per oltre vent’anni, con una rubrica letteraria e, per tre anni, anche con una rubrica di cinema.
Dagli anni settanta agli ultimi anni novanta collabora a quotidiani e settimanali fra i quali: La Voce Repubblicana, Tempo Illustrato, La Stampa-Tuttolibri, L’Espresso, La Repubblica-Mercurio, Reporter, Wimbledon, Il Mattino, e alle riviste Nuovi Argomenti, Ulisse, Tempo Presente. E’ legato da forti amicizie ad Alberto Moravia, Elsa Morante, Aldo Palazzeschi, Sandro Penna, Dario Bellezza, Amelia Rosselli, Elsa De Giorgi, Francesca Sanvitale, a musicisti fra cui Goffredo Petrassi Fabrizio De Rossi Re e Mauro Bortolotti, a pittori come Fabrizio Clerici, Carlo Cattaneo, Domenico Colantoni, a registi come Carlo Lizzani, a critici come Tullio Kezich, ad antropologi come Giancarlo Scoditti, Ida Magli, Luigi Lombardi Satriani. A molti di questi amici ha dedicato scritti critici e poesie e di recente un libro di ricordi, Il libro degli amici, uscito per Neri Pozza. Collabora alla RAI (Dipartimento Scuola ed Educazione, Radio per gli Stranieri, Radio 2 e Radio 3), con un numero notevole di recensioni di volumi di prosa e di poesia; cura numerosi programmi fra i quali: Un libro, una regione; Il Sud nella letteratura italiana contemporanea; Le fiabe italiane nelle raccolte dell’800; Scrittori dimenticati o trascurati del Novecento Italiano; I poeti e il sogno; I poeti e il mattino; Scienza e letteratura; Le città e la musica: e con Mia Tannenbaum; La musica e la poesia in Italia dagli inizi al Novecento. Prima collaboratore, poi presidente dell’Unione Lettori Italiani, cura a Roma un numero fittissimo di presentazioni di libri e di autori negli Studi del Canova e nella Libreria Bibli.