Il Politecnico di Janding è una sorta di liceo artistico, al cui interno si studiano diverse materia tra cui appunto l’oreficeria: “Conta circa 7mila studenti che vivono qui gratis ed è forniti di tutto, da camere singole in edifici moderni alla mensa, dagli impianti sportivi a parchi molto curati” racconta con una punta di ammirazione in una mail inviata dalla Cina il docente pescarese.
Tutt’altro che lenta la tabella di marcia che gli è stata sottoposta: “Il lavoro si svolge per due giorni alla settimana, ma a un ritmo di dieci ore al giorno. I ragazzi hanno buona volontà ma pochissimi hanno davvero la giusta manualità e creatività”. Dalla megalopoli cinese un messaggio per lo sviluppo futuro delle nostre attività: “Ho conosciuto insegnanti – prosegue Lupo – convinti che la formazione artistica e creativa possa venire solo dall’Italia, e richiedono docenti italiani disposti a venire in Cina, operazione che però potrebbe rivelarsi complicata. Meglio far venire loro in Italia, con pacchetti comprendenti viaggio, soggiorno e formazione: l’ho proposto, e l’idea è stata trovata interessante”. Si attendono sviluppi.