“E’ assolutamente insensato, nonché totalmente inutile – dice Di Nardo – cambiare denominazione alla piazza, che rappresenta un punto fermo nella memoria storica di tutti i cittadini di Ortona. In quel luogo non vi fu stazionamento delle truppe canadesi, a differenza di altre zone interessate dai combattimenti. Le spese per l’eventuale cambio di residenza dei cittadini, inoltre, sarà a carico degli stessi o presumibilmente del Comune. Esistono ancora contrade prive di toponomastica e quelle dovrebbero avere la priorità assoluta, con carattere d’urgenza, rispetto ad un eventuale cambio di denominazione di qualsiasi via o piazza”.
Durante i lavori odierni il capogruppo ha anche chiesto chiarimenti al sindaco sull’attuazione di alcuni provvedimenti, a partire dalla situazione di degrado in cui versa il cimitero Comunale, da lui denunciata ormai mesi fa.
“Il primo cittadino – afferma il consigliere – ha spiegato che le risorse sono state stanziate e che i lavori sono in corso e sono visibili a tutti, ma la verità è che le condizioni in cui versa il cimitero sono addirittura peggiorate, peraltro alla vigilia di un periodo dell’anno in cui ci sarà un notevole afflusso di cittadini. In questi mesi – conclude Di Nardo – non è stato fatto assolutamente nulla”.