«Nulla è dato di conoscere sugli interventi di consolidamento del fondo stradale, da ricostruire in profondità,–spiegano i greenway–e neppure su quelli, altrettanto necessari, di sostituzione integrale dell’impianto di illuminazione, vetusto e inefficiente.
Saranno rimodulate le banchine di fermata all’altezza convenzionale di 15 cm per poi riportarle a quella attuale di 30 cm quando sarà pronto il filobus che sostituirà il cessato Phileas».
I comitati annunciano che seguiranno con attenzione gli avvenimenti, specie per quanto attiene la materia sensibile dell’accessibilità al servizio di trasporto delle categorie svantaggiate, allo stato dell’arte impedita dalla presenza di barriere architettoniche diffuse sull’intero tracciato.
«Alla ostinata volontà dell’Amministrazione di sottrarre la Strada Parco alla funzione sociale che garantisce da un ventennio, –ribadiscono i rappresentati dei comitati cittadini– seguirà la determinazione dei comitati nel proseguire l’attenta azione di sorveglianza fin qui esperita a tutela di un bene comune assai apprezzato dai cittadini e dagli operatori del fortunato mercato rionale del mercoledì».