giovedì , 21 Novembre 2024
Un momento di un incontro dell'edizione dello scorso anno

Riprende il service learning dell’IIS Alessandrini “Mai più senza…persone senza casa, case senza persone!”

“Si ricorderà che proprio in virtù del presente progetto la nostra è diventata scuola capofila delle scuole service learning Abruzzo. Si tratta di un progetto che solleva all’attenzione pubblica –dei cittadini e delle istituzioni – il problema dell’aumento, sul territorio di Montesilvano (e, più in generale, in Abruzzo) del numero di famiglie in difficoltà nel reperimento, sul mercato privato, di un’abitazione da acquistare o da prendere in locazione” spiegano in una nota stampa gli insegnanti Mauro Baldassarre e Carla Sbrolli.

Questo problema si estende in modo tale da coinvolgere sia soggetti e famiglie di gruppi etnici di nuovo insediamento sul territorio comunale, sia famiglie di italiani colpiti dalla crisi economica, dalla conseguente disoccupazione e dall’aumento della povertà. Molte famiglie senza casa in un territorio – quello di Montesilvano – oltremodo (e spesso inopportunamente) edificato. Una situazione paradossale che vede tante famiglie prive di abitazione e tante case, da decenni, lasciate vuote e non utilizzate.

“Come scuola pensiamo che tale drammatico paradosso possa e debba essere sciolto, anche alla luce delle norme che regolano il diritto di proprietà, come la Dichiarazione universale dei diritti dell’Uomo e la nostra Costituzione. Nell’ambito del progetto, abbiamo lanciato al Comune di Montesilvano la proposta di non rilasciare ulteriori autorizzazioni a costruire se non a quelle imprese edili che accettino di concedergli, su sua richiesta, ad un anno dal rilascio dell’abitabilità, in locazione a canone equo, gli appartamenti non venduti e non locati. Tali appartamenti potranno poi essere dal Comune trasferiti, allo stesso canone, alle famiglie, italiane e straniere, prive di abitazione.

Molti soggetti si sono detti d’accordo con questa proposta: la CGIL ed il Sunia, alcune associazioni migranti presenti sul territorio, l’Arci di Pescara. Altri soggetti – tra questi il Comune di Montesilvano e l’ANCE di Pescara (Associazione Nazionale dei Costruttori Edili, aderente a Confindustria) – hanno ritenuto la proposta “interessante” e – il Comune, per bocca del sindaco Maragno – “realistica”.

Per quanto ci riguarda, anche quest’anno continueremo a scandagliare la tematica: continueremo a far sì che gli studenti siano protagonisti di un percorso che partendo da casi drammatici di crisi aziendale sul territorio abruzzese (la Honeywell di Atessa e la Pilkington di Vasto), giunga ad analizzare il mercato del lavoro nazionale e locale e ad individuare le ricadute specifiche che quelle problematiche determinano sulla qualità della vita e sui diritti di ciascuno di noi”.

La classi che saranno protagoniste del progetto sono la III A afm, la III A sia, la III B afm, la IV A sia.

“A loro l’augurio di buon lavoro; –concludono– Baldassarre e Sbrolli- a tutto il corpo docente l’invito a lavorare con noi per ampliare, migliorare, approfondire questa straordinaria esperienza. Grazie”

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