Teramo – Nella conferenza dei Capigruppo che si è svolta questa mattina, anche su impulso dei gruppi di minoranza, si è affrontata nuovamente la questione Sanità con particolare riguardo alla vicenda dell’Ospedale vecchio/nuovo/unico, agli argomenti legate al personale, ai concorsi e in generale a tutta la strutturazione interna. Sulle questioni vi è stata convergenza di opinioni, in particolare per quanto riguarda il metodo da applicare e l’importanza di coinvolgere sia i consiglieri comunali che i cittadini.
I temi espressi in termini generali, sono stati relativi proprio all’ipotesi di realizzazione del nuovo ospedale, alla ubicazione dell’area e alla eventuale destinazione del Mazzini. Di contraltare, gli aspetti posti in termini positivi sono stati relativi alla necessità di affermare per la città un ruolo che in ambito sanitario è sempre risultato autorevole, sia a livello provinciale che regionale.
Teramo ha una struttura e una tradizione sanitaria che oggi consentono al nostro Ospedale di non avere nulla da invidiare ai plessi presenti negli altri capoluoghi di Provincia. E, in generale, la stessa sanità teramana, ha rappresentato un’eccellenza nel panorama locale e nazionale. Di questi aspetti sarà necessario tener conto, in sede di valutazione degli interventi di edilizia sanitaria, come si dovrà tener conto delle considerazioni di tipo logistico, inerenti la posizione geografica di Teramo, la conformazione del territorio, la rete di infrastrutture. E delle ripercussioni che un ulteriore decentramento dei servizi sanitari andrebbe a determinare sul centro urbano.
Particolare convergenza si è registrata sulla presenza nel teramano e in particolare nella città capoluogo, di un ospedale di secondo livello, per perseguire la quale è stata ribadita l’importanza di una chiamata all’attivazione di tutti i Sindaci della provincia, superando ogni campanilismo che rischierebbe di impedirne l’attuazione.
Sottolineata anche la mancanza di progettualità da parte della Regione, che in tal modo riduce chiarezza e impedisce l’individuazione di obiettivi.
Dell’argomento, in ogni caso, si tornerà a parlare con ulteriori approfondimenti nella Commissione Consiliare Sanità, la cui creazione è stata già annunciata dal Sindaco D’Alberto e dal Presidente del Consiglio Melarangelo e che sarà istituita nel corso del prossimo Consiglio Comunale.
L’impegno, in ogni, caso, è di portare le argomentazioni nelle sedi istituzionali opportune e di rappresentare con autorevolezza e determinazione le posizioni del Consiglio Comunale di Teramo. Anche per questo, da parte di tutti i componenti della Conferenza dei Capigruppo è stata ribadita la necessità di individuare una linea comune di indirizzo che possa dare al Sindaco, in tali sedi di interlocuzione, l’autorevolezza necessaria a sostenere le posizioni del Consiglio Comunale e della città.