Chieti. In silenzio, lontano dai riflettori, la CO.GE.D. Pallavolo Teatina ha lavorato al proprio futuro, mettendo insieme un roster che verrà svelato, un tassello alla volta, nel corso delle prossime settimane. L’obiettivo, annunciato già da Giustino Angeloni nella sua intervista di fine maggio, è quello di disputare un campionato da protagonisti, lottando nelle zone alte della classifica, pur vivendo ancora nell’incognita di quale sarà il girone di B2 al quale la squadra teatina verrà assegnata e, di conseguenza, di quali saranno le dirette concorrenti. Nel frattempo, la successione di conferme e nuovi arrivi non poteva che essere preceduta dall’annuncio della permanenza, sulla panchina neroverde, di Alceo Esposito. Per il tecnico teatino si tratta di una nuova sfida carica di motivazioni, prima fra tutte quella di riscattare un’annata, la passata, vissuta certamente al di sotto delle aspettative:
“Sono contento e convinto di questa scelta, della possibilità di allenare ancora una volta questa squadra. Nelle ultime settimane ho collaborato attivamente con la dirigenza per cercare di allestire un roster più competitivo e che possa fare meglio dello scorso anno. Man mano che lo annunceremo tutti potranno farsi un’idea, ma io credo che abbiamo fatto un buon lavoro, migliorandoci in tutti i ruoli. Avrò maggiore possibilità di scelta, un roster quindi più lungo, specie in alcuni ruoli: penso ad esempio alle centrali, visto che nelle ultime due stagioni ci siamo sempre trovati a pregare per la salute delle due titolari a disposizione, non avendo praticamente alternative in caso di necessità. Abbiamo ottime individualità, ma ora dobbiamo creare una squadra. Dovremo essere bravi, io per primo, a creare la famosa “chimica di squadra”, a fare in modo che tante brave giocatrici siano in grado di integrarsi e di giocare bene assieme, sacrificandosi l’una per l’altra e trovando la giusta intesa dentro e, possibilmente, anche fuori dal campo. L’anno scorso, oltre a qualche problema di spogliatoio che indubbiamente c’è stato, abbiamo tutti commesso degli errori, io per primo. Nelle ultime settimane, messi spalle al muro da una situazione di classifica drammatica, abbiamo in parte cambiato il nostro modo di allenarci, provando nuove cose e adottando metodologie diverse. Ecco, da lì forse sarà bene ripartire, oltre che dallo spirito e dalla cattiveria mostrati in quelle ultime partite. Non conosciamo ancora il nostro girone, ma se sarà simile a quello degli ultimi due anni, sappiamo già che sarà un girone durissimo, con tante squadre che ambiscono a fare un grande campionato: penso ad Orsogna, ma mi dicono che anche Oria e Castellana Grotte si stiano muovendo bene, ed in generale tutte si sono rafforzate. Certamente, noi abbiamo l’obbligo di fare una stagione diversa da quella passata e di giocare un campionato da protagonisti, perché la società mi ha messo a disposizione un roster di assoluto livello per la categoria”.