Appena avuto conferma ufficiale del rinnovo contrattuale di coach Castorina, abbiamo contattato telefonicamente il tecnico messinese, impegnato in questi giorni a Martina Franca nelle vesti di formatore dei prossimi allenatori nazionali.
Renè, la prima domanda è d’obbligo. Cosa ti ha spinto a restare a Chieti?
“Sono principalmente due le ragioni che hanno determinato questa scelta. La prima è dovuta ai rapporti ottimali costruiti nel tempo con l’attuale dirigenza societaria e in particolare con il Presidente Milillo. La seconda ragione consiste invece nella volontà, da parte mia, di dare ulteriore continuità al lavoro iniziato nella passata stagione. I margini di crescita di questa squadra sono ancora molto ampi e mi piacerebbe contribuire ad un ulteriore step qualitativo di un roster che giudico di grandi potenzialità”.
Tutti riconfermati, allora, gli artefici della promozione?
“La società ha già ufficializzato molte riconferme e posso anticipare che la squadra sarà quasi identica a quella vista in azione nel passato campionato. Abbiamo riconfermato Povilaitis e lasciato libero Rokas, che sarà sostituito da un centro italiano, che abbiamo già individuato e che verrà ufficializzato nelle prossime ore. Lasceremo, cosi, libero al momento un posto per uno straniero, slot che eventualmente, come nello scorso campionato, potremmo occupare a stagione in corso, quando saranno più chiare e definite le esigenze tecniche del roster”.
Qual è l’obiettivo principale che ti prefiggi di centrare nella prossima stagione?
“Vorrei “stabilizzare” questo manipolo di ragazzi in un campionato ben più competitivo rispetto a quello di C Silver. Per “stabilizzare” intendo far crescere la convinzione, le certezze e l’esperienza necessarie per affrontare squadre di alto spessore tecnico. Quelle che andremo ad incontrare saranno tutte squadre eccellenti, che in larga parte hanno vinto campionati o sono retrocesse dalla B. Non ci saranno vasi di coccio e ogni avversaria sarà da affrontare al massimo delle proprie condizioni psicofisiche. Dovremo aumentare la fiducia in noi stessi e far crescere la nostra autostima per tenere testa a queste squadre. Se riusciremo a fare questo, daremo senso compiuto alla prossima stagione e fatto un ulteriore passo in avanti. Le squadre si costruiscono per gradi, di questo sono convinto da sempre”.
Grazie Renè e buon lavoro.
“Grazie a te e permettimi di salutare i nostri magnifici tifosi, ai quali mando un abbraccio caloroso e rinnovo l’invito a seguirci con il medesimo affetto che ci hanno dimostrato nello scorso campionato. Stateci vicino, sono certo che insieme faremo grandi cose”.