Firmatari del protocollo di intesa oltre al dirigente del settore Tributi Marco Scorrano, per il Comune, tutti i rappresentanti delle associazioni Uppi, Confedilizia, Asppi, Confappi, Federproprietà, Confabitare, per i proprietari e Sunia, Uniat, Sicet, Assocasa, Conia, Unione Inquilini e Federcasa per i conduttori. Alla sottoscrizione avvenuta in Sala Giunta, erano presenti l’assessore Ottavio De Martinis, Antonio Piscione per l’Asppi e Giuseppe Perilli per Conia.
«Montesilvano – sottolinea De Martinis – ha un accordo che risale al 2005 e che in tutti questi anni non è mai stato rinnovato. Oggi finalmente, con un lavoro sinergico e di concertazione, siamo arrivati a questa conclusione, depositando un nuovo accordo, condiviso da tutte le sigle sindacali del territorio».
«Ringrazio l’Amministrazione Comunale – ha aggiunto Antonio Piscione, presidente Asppi – per la fattiva collaborazione, e invito tutti i contribuenti a rivolgersi alle associazioni di categoria, che svolgono il loro servizio con correttezza precisione e professionalità, per la stipula dei contratti di affitto».
L’accordo consente una serie di agevolazioni fiscali sia per il proprietario che per l’inquilino. Per ottenere tali agevolazioni, è necessario rivolgersi alle associazioni di categoria che rilasciano una certificazione, pena il mancato riconoscimento delle agevolazioni stesse sia da parte dell’Agenzia delle Entrate che dell’ufficio tributi comunale.
Le agevolazioni previste alle Agenzie delle Entrate consistono in uno sconto del 30% sull’imponibile per il contribuente che sceglie un’aliquota IRPEF proporzionale; l’assenza dell’imposta di registro; l’assenza dell’imposta di bollo e nel caso in cui si sceglie la cedolare secca si ha diritto all’applicazione di un’imposta sostitutiva del 10%. Per quanto riguarda le agevolazioni ai fini dei tributi comunali, è previsto uno sconto del 25% sull’Imu.
Montesilvano è stata divisa in quattro microzone omogenee: la zona centrale; quella semiperiferica; la zona del centro storico e la zona di via vestina da contrada Ranalli a Cappelle Sul Tavo. Gli immobili sono stati suddivisi in sei categorie, in base alla metratura e per ciascuna zona omogenea sono state individuate tre sub fasce di prezzo, relazionate alle caratteristiche dell’immobile. I tre tipi di contratto ammessi per l’agevolazione ai proprietari sono la locazione abitativa di tre anni più due; la locazione abitativa transitoria di massimo 18 mesi e la locazione abitativa di studenti universitari. Per quanto riguarda le agevolazioni agli inquilini, invece, sono riconosciute per la locazione convenzionale, per un importo tra i 247,90 € per i redditi compresi tra i 15.493 euro circa e i 30.987 circa, e i 495,80€ per i redditi fino ai 15.493 €.