Pescara – Oltre cinquecento 18enni delle scuole secondarie di secondo grado di Pescara hanno partecipato alla cerimonia “Ingresso di Cittadinanza Attiva”, che si è tenuta al teatro Massimo su iniziativa dell’Assessorato alle Politiche sociali e alle Pari Opportunità e fortemente voluto dall’assessore Antonella Allegrino. La manifestazione, alla quale hanno preso parte il sindaco Marco Alessandrini e il Prefetto Gerardina Basilicata, è stata ideata per celebrare i giovani nati nel 1999, che hanno raggiunto la maggiore età nel 2017. La cerimonia ha avuto inizio con l’Inno di Mameli, suonato da un quartetto di sassofonisti del liceo artistico, musicale e coreutico “Misticoni-Bellisario”. I giovani presenti in platea, in piedi e con la mano sul cuore, hanno cantato Fratelli d’Italia e hanno poi ascoltato i saluti dei rappresentanti istituzionali.
“La Costituzione è meravigliosa ed è fondamentale averla sempre sulla scrivania – ha affermato il Prefetto Gerardina Basilicata – Anche io ce l’ho e, ogni tanto, rileggo qualche articolo. E’ talmente attuale, completa che bisogna considerarla un vademecum per le proprie attività quotidiane. Non vanno dimenticati mai quei principi, quei diritti, quelle responsabilità che a ognuno di noi competono. Vi auguro di poter realizzare i vostri sogni e di non perdere mai l’abitudine a sognare e sperare”.
“La Costituzione che vi regaliamo– ha detto il sindaco Marco Alessandrini – è un documento per il quale ci sono voluti guerre totalitarismi, stermini di massa. L’affermazione per cui gli uomini sono tutti uguali senza distinzione di sesso, religione, età, opinioni politiche, la diamo per scontata perché la mia e la vostra generazione non hanno conosciuto la violenza del conflitto, della guerra, dei diritti negati, del pensiero unico, del regime. Viviamo in un’epoca in cui diritti sono sempre più compressi perché le disuguaglianze crescono. Teniamoceli stretti questi diritti, allarghiamoli con la nostra condotta anche cercando di essere cittadini perbene”.
“Con questa iniziativa ribadiamo la vicinanza delle istituzioni ai giovani che affrontano, nuove responsabilità con l’acquisizione del diritto di voto – ha sottolineato l’assessore Antonella Allegrino – L’augurio è che la Costituzione diventi per loro un documento vivo e attuale, che li accompagni nell’affermazione dei propri diritti e nella conoscenza della storia di questo Paese”. Nel suo intervento, l’assessore Allegrino ha ricordato, con commozione, i tragici fatti di Francavilla: “Siamo una comunità ferita – ha detto – Tutto ciò che accade fa parte di noi. Oggi voglio ricordare la professoressa Marina Angrilli, che non potrà mai accompagnare i suoi studenti alla nostra manifestazione, e la piccola Ludovica che non diventerà mai una 18enne”. Un ricordo che ha suscitato il lungo e commosso applauso del pubblico.
Poi la parola è passata ai maggiorenni, veri protagonisti della cerimonia. Sul palco sono saliti due studenti, in rappresentanza di ogni istituto scolastico, che hanno letto e commentato i primi 12 articoli della Costituzione e citato frasi di Piero Calamandrei, componendo, ognuno con un tassello su cui era riportato il testo di un articolo, un puzzle che riproduceva l’Italia. I giovani hanno quindi ricevuto dalle mani del Prefetto, del sindaco e dell’assessore, una copia della Costituzione italiana e un facsimile di scheda elettorale sul quale erano riportati i 12 articoli appena letti. Lo stesso dono, accompagnato dall’esecuzione dell’Inno d’Europa, è stato fatto a tutti i ragazzi presenti in platea. A fine cerimonia l’assessore Allegrino ha rivolto un ringraziamento particolare ai dirigenti scolastici e ai docenti che hanno aderito al progetto, accompagnando gli studenti alla manifestazione.