Ortona. Procede a ritmo sostenuto la costruzione della squadra con la quale la Tombesi affronterà il prossimo campionato di serie A2. Dopo gli arrivi di due giovani promesse (per quanto già con importanti esperienze alle spalle e preziosi sin da subito), quali Berardi e Scarinci, il terzo italiano del roster gialloverde vanta un già notevole palmarès di vittorie. Nonostante l’ancor giovane età, Yuri Di Matteo (classe 1995) è infatti un giocatore abituato a vincere. Dopo le prime tre stagioni giocate con la maglia dell’Acqua & Sapone (squadra che ne detiene ancora il cartellino e dalla quale arriva in prestito), Yuri ha infatti vinto tre campionati consecutivi: in serie B, nelle fila della Real Dem (stagione 2015/2016) e poi doppia promozione con la casacca del Civitella, prima dalla B alla A2 (2016/2017) e poi, l’anno scorso, dalla A2 alla massima serie. Il laterale, abruzzese di Paglieta, si ritroverà dunque a giocare in A2 dopo averla appena vinta, ma le motivazioni saranno comunque altissime:
“Certamente! Penso che nello sport ci sia sempre da imparare e da migliorarsi, per cui arrivo a Ortona con tanta umiltà e voglia di crescere. Le motivazioni non mancheranno di certo, anzi ho grande voglia di far bene. Ho scelto la Tombesi perché tutti ne parlano bene e perché sono rimasto colpito dalla rapida ascesa di questa società, arrivata in A2 nell’arco di soli sette anni, e dall’entusiasmo coinvolgente del presidente. Mi inserirò in un gruppo già affiatato, reduce da un campionato vinto alla grande ma del quale conosco già Silveira, che è stato mio compagno di squadra all’Acqua & Sapone. L’anno scorso non ho potuto seguire la squadra con attenzione, ma credo che essere abituati a vincere, avere una cultura vincente sia molto importante, e io cercherò di portare quello che ho di mio e che ho preso dalle precedenti esperienze. Il mio obiettivo personale sarà, come credo sia normale e scontato, quello di giocare e di guadagnarmi la fiducia di mister Ricci. Quanto ai traguardi di squadra, il primo è conquistare la permanenza nella categoria, poi tutto ciò che potrà arrivare in più sarà ben accetto. Darò il massimo, come ho sempre fatto, in questa nuova avventura”.