“Il sindaco Maragno dimostra così di essersi arreso all’evidenza: i suoi decreti ingiuntivi del 2015, per recuperare le somme non versate dalle imprese di costruzioni, sono stati perfettamente inutili.” accusano i cinquestelle.
“Naturalmente è stata la classica mossa della vecchia politica: chiudere la stalla quando i buoi sono ormai scappati.
Non dimentichiamoci infatti che gli assessori e i consiglieri che oggi siedono sui banchi della maggioranza, sono pressochè gli stessi che hanno amministrato la città nel recente passato, in giunte di centrodestra e centrosinistra. Ai tempi di Cordoma e di Di Mattia erano già presenti; Maragno era un consigliere, e c’era tempo e modo per prevedere di incassare quanto dovuto, quantomeno per lanciare un allarme. Sicuramente erano distratti.”
“E quindi” – denunciano i consiglieri M5S – “oggi si fa cassa mascherandosi dietro la sicurezza stradale.
Ci si prepara ad una “desertificazione” per le attività commerciali. Non è sufficiente dire che basta non passare con il rosso, chi è comunque terrorizzato dal rischio di sanzione (e sono in tanti) cerca di evitare il transito nelle vie interessate dai Photored. Ciò è già successo per il semaforo di Via Adige, lo affermano gli stessi commercianti.”, ricordano i pentastellati.
“Inoltre sarà necessario destinare un numero ancora maggiore di agenti in comando, per la verbalizzazione e la riscossione delle multe da Photored, e di fatto ne risentirà il controllo del territorio per carenza di unità. Altre infrazioni, come l’abbandono dei rifiuti, la sosta selvaggia a danno dei diversamente abili, il taglio indiscriminato del verde, gli atti di vandalismo, gli scarichi abusivi meriterebbero maggiori attenzioni, per assicurare più decoro alla città ma si sa, sono meno remunerative…
A tutto ciò si aggiunge anche la beffa di non vedere ancora impiegate in manutenzioni le enormi cifre già incassate. Ma forse i cittadini, con l’avvicinarsi delle elezioni amministrative del prossimo anno, saranno accontentati e vedranno presto l’immancabile “asfalto elettorale”.”