Per lasciarsi alle spalle tutti questi trend negativi è stata necessaria una prova di carattere, tale da permettere alle teatine di lasciarsi alle spalle un pessimo inizio di partita e di portare a casa, con le unghie e con i denti, un tiratissimo primo set (25-23). Nelle altre due frazioni, invece, Orsogna ha tenuto botta solo all’inizio, per poi cedere il passo a una CO.GE.D. molto più in palla e, forse, con più energia e più benzina nella testa, prima ancora che nelle gambe. Come contro Castellammare, la svolta rispetto al recente passato arriva soprattutto dall’attacco: Lorenza Lupidi segna 20 punti con il 41%, Matrullo 10 con il 47%, ma vanno bene anche le due centrali (Ragone 9 punti, Kus 8 con 4 aces). La CO.GE.D. domina a muro, batte meglio delle avversarie e riceve con ottime percentuali (da sottolineare la grande prova di Claudia Mazzarini, 78% positiva e 67% perfetta e confronto diretto vinto con la pari ruolo Vitozzi). Per Orsogna, che con questa sconfitta ha ora un solo punto di vantaggio sulla CO.GE.D. e quattro sulla zona retrocessione, l’unica in doppia cifra è Miceli (13). Le altre dirette concorrenti per la salvezza fanno tutte punti: Minturno batte, come da pronostico, 3-0 Ponticelli, Castellammare raccoglie due punti contro l’Antoniana ma è forse il punto strappato da Benevento a Bari quello più pesante per la lotta nelle zone basse della classifica.
“Avevamo iniziato questa partita in maniera allucinante – queste le parole a fine gara del tecnico Alceo Esposito –, davvero molto male. Quando ho chiamato time-out e le nostre avversarie erano a quota 12, in pratica tutti i loro punti li avevamo in realtà fatti noi, tra battute sbagliate ed errori in attacco. Poi però ci siamo rimessi in carreggiata, abbiamo cominciato a giocare come sappiamo e abbiamo dato seguito al nostro piano gara, che era quello di mettere pressione alle nostre avversarie in battuta per impedir loro di giocare con le centrali, che sono il loro vero punto di forza. Per noi è un passo avanti enorme in classifica, tre punti che sono in qualche modo figli di quelli conquistati a Castellammare: in Campania abbiamo giocato la partita forse non più difficile, ma più insidiosa di questo finale di stagione, e averla vinta ci ha dato sicurezza, ci ha fatto capire che possiamo vincere anche se non partiamo bene, anche se commettiamo errori. Oggi si è rivisto quello stesso spirito, e direi che è la notizia più positiva. Ora andiamo a Ponticelli, in casa di una squadra già retrocessa ma che certo non ci regalerà niente. Con 33 punti, spero potremo affrontare le ultime due gare, con Mesagne e Sant’Elia, con maggiore tranquillità, ma certo dipenderà anche dai risultati delle nostre avversarie. Noi intanto pensiamo a fare più punti possibili, poi vedremo dove saremo”.
CO.GE.D. Pallavolo Teatina – Virtus Orsogna Volley 3-0 (25-23, 25-20, 25-17)
CO.GE.D. Pallavolo Teatina: Mazzarini (L), Michetti (L) n.e., Palmieri n.e., Kus 8, Negroni 1, Di Tonto, Matrullo 10, Capone n.e., Ragone 9, Lupidi 20, Perna (C) 4. All.: Alceo Esposito.
Virtus Orsogna Volley: Di Gregorio 6, Trentini n.e., Taraborrelli n.e., Di Francesco n.e., Mancini 4, Vitozzi (L), Di Paolo 6, Capponi 2, Miceli (C) 13, Fantinel 2, Di Sciullo, Di Bert 2. All.: Nunzio Lanci.