giovedì , 21 Novembre 2024
Uno tra gli impianti più grandi d'Europa, a rischio di incidente rilevante e oggi con diversi progetti di ampliamento al centro della strategia di far diventare l'Italia un Hub del gas.

Carovana No Hub del Gas parte dallo stoccaggio gas del Treste a Montalfano di Cupello


Domani venerdì 06 aprile alle ore 11:00 davanti ai cancelli dello stoccaggio gas Treste (Stogit) in contrada Montalfano di Cupello ci sarà il primo appuntamento con la carovana No Hub del Gas con una conferenza stampa che sarà svolta assieme al comitato di Montalfano che da anni lamenta problemi derivanti dallo stoccaggio.


Lo stoccaggio di Cupello, uno dei più grandi d’Europa, secondo gli attivisti No Hub del Gas – Abruzz oè un impianto a rischio di incidente rilevante in base alla Direttiva Seveso. Domani si parlerà anche dello stato del Piano di Emergenza Esterno.

“L’impianto è al centro di diversi nuovi progetti” spiegano i NoHub “Intanto si vuole andare ad immagazzinare il gas addirittura in sovra-pressione per aumentare la capacità di stoccaggio. Poi c’è il progetto in VIA nazionale per il rifacimento del gasdotto San Salvo – Biccari (ricollegandosi con la dorsale Tap-Rete Adriatica, compreso il gasdotto Sulmona – Foligno) con l’aumento del diametro della condotta. Il tutto nell’ottica di far diventare il nostro paese e l’Abruzzo una piattaforma logistica per il Nord Europa, il cosiddetto “Hub del gas”.

 

Poi alle 12 alcuni volontari partiranno a piedi dalla piazza davanti al comune di Cupello per dirigersi verso i luoghi interessati dal tracciato del gasdotto Larino-Chieti. Infatti su quest’ultimo progetto e sui rischi della realizzazione dell’Hub del Gas, sempre nell’ambito della carovana, si terrà un seminario alle ore 17:30 a Scerni presso la sala convegni comunale
Il tutto in preparazione della manifestazione di sabato 21 aprile a Sulmona.”

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